Minerali
Micronutrienti preziosi per la tua salute
Fra tutti i minerali presenti nell’organismo alcuni sono particolarmente importanti e vanno assunti per garantire al nostro corpo un adeguato apporto, perché fondamentale per la salute.
Calcio – È il minerale presente nell’organismo in maggiore quantità ed è contenuto soprattutto nelle ossa e nei denti. Partecipa anche alla coagulazione del sangue, alla trasmissione degli impulsi nervosi e alla contrazione muscolare. Una quantità insufficiente di calcio è responsabile di rachitismo, crampi muscolari, osteoporosi, carie e rallentamento della crescita.
Ferro – La maggior parte (65%) di tutto il ferro presente nell’organismo entra nella costituzione dell’emoglobina, la proteina che si trova nei globuli rossi e trasporta l’ossigeno. La percentuale rimanente è distribuita in altre proteine come la mioglobina (presente nei muscoli) e la ferritina. Il ferro svolge una funzione fondamentale nel trasporto dell’ossigeno nel sangue. Chi scarseggia di ferro rischia di andare incontro ad anemia, che generalmente si manifesta con pallore, stanchezza, mal di testa, debolezza.
Fosforo – Questo minerale è presente nell’organismo sotto forma di fosfati. Partecipa alla composizione delle ossa come fosfato di calcio; inoltre attiva una serie di reazioni metaboliche importanti per la produzione di energia e per i processi genetici. Infatti è presente nei muscoli, nel cervello, negli acidi nucleici DNA e nell’ATP, la molecola per il trasferimento dell’energia. Il fosforo deve essere sempre in equilibrio rispetto al calcio. La carenza di fosforo (dovuta anche all’uso di medicinali antiacidi), si manifesta con debolezza, indebolimento delle ossa, anoressia.
Iodio – È il costituente fondamentale degli ormoni prodotti dalla tiroide e la sua presenza è dunque indispensabile per il regolare svolgimento dell’attività metabolica. Serve per regolare la produzione di energia e per favorire la crescita e lo sviluppo dell’organismo. Inoltre aumenta l’acutezza mentale serve per rafforzare la pelle, i capelli e le unghie. Quando manca ne risente il funzionamento della tiroide e si rischia di ingrassare.
Magnesio – Questo minerale nel nostro organismo si concentra soprattutto nelle ossa (70%) e in parte nei muscoli (20%). Il magnesio regola l’utilizzo dei nutrienti (carboidrati, proteine e grassi), oltre che di fosforo e calcio. Regola il funzionamento del sistema nervoso e di quelli cardiovascolare, osteomuscolare e immunitario. Svolge un ruolo fondamentale nell’utilizzo delle vitamine C, E e del gruppo B. La scarsità di magnesio può determinare aritmie, spasmi muscolari, tremori e irritabilità.
Potassio – Il potassio è necessario per la crescita, per la trasmissione degli impulsi nervosi e per consentire l?azione dei muscoli e del cuore. Inoltre esso contribuisce alla trasformazione del glucosio in glicogeno e interviene nella sintesi delle proteine muscolari. Una carenza di potassio si può verificare a causa di eccessive perdite di liquidi come nel caso di vomito e diarrea. Se manca il potassio si rischia di andare incontro a stanchezza, insonnia e caduta dei capelli.
Rame – È presente in traccia in tutti i tessuti dell’organismo, in quantità che vanno da 74 a 100 mg. Svolge importanti funzioni antiossidanti, partecipa alla sintesi dell’emoglobina e ha un ruolo notevole nella produzione di collagene, che rinforza i tessuti. I sintomi di carenza di rame sono la stanchezza generale, difficoltà respiratorie e problemi alla pelle. Se manca il rame risulta anche più difficoltosa l’assimilazione del ferro e possono insorgere problemi di crescita.
Selenio – Pur essendo presente in quantità minime nell’organismo, il selenio ha un ruolo fondamentale nel nostro corpo, ed è utile per la prevenzione di molte malattie, tra cui anche l’infarto, la cirrosi e l’artrite. È un potente antiossidante e aiuta a mantenere elastici i tessuti, contrastando l’invecchiamento. Inoltre il selenio costituisce un’ alternativa o un alleato della vitamina E, avendo funzioni analoghe per molti aspetti. La carenza di questo minerale facilita l’invecchiamento precoce, apre la strada a diversi disturbi e può avere conseguenze negative anche sulla sessualità e sulla fertilità.
Silicio – È uno dei minerali la cui importanza per l’organismo è emersa con maggiore evidenza soprattutto negli ultimi anni. Insieme al calcio e al fosforo svolge un ruolo importante per rinforzare la struttura ossea. Inoltre favorisce la formazione del collagene, mantiene tonica la pelle e rinforza i tessuti connettivi. È importante per conservare l’elasticità dei vasi arteriosi e prevenire così i disturbi legati a ipertensione e aterosclerosi. La carenza di silicio si manifesta attraverso la fragilità delle ossa e dei tessuti. Integrazioni di questo minerale servono a proteggere la pelle dai danni prodotti dall’invecchiamento e da un eccesso di esposizione ai raggi solari.
Zinco – Il corpo umano ne contiene dai 2 ai 3 grammi, distribuiti in tutti i tessuti e anche nel sangue. È molto importante per proteggere dalle malattie e per potenziare il sistema immunitario. Prende parte anche ai meccanismi fisiologici che producono l’energia. È importante per l’assimilazione delle vitamine ed è uno degli elementi che costituiscono numerosi enzimi dai quali dipendono la digestione e il metabolismo. È anche molto utile per la cura della pelle e delle ferite. La carenza di zinco provoca stanchezza, una maggior esposizione al rischio di infezioni e un calo delle capacità mentali. (fonte: Riza)
SHILAJIT (nettare divino): la risposta della natura al basso contenuto di minerali nella dieta attuale
Lo Shilajit , una sostanza simile al catrame che in sanscrito (antica lingua indiana) significa “il conquistatore della montagna e l’estirpatore della debolezza “. Lo shilajit è una sostanza spessa, di colore marrone nerastro, che trasuda dalle fessure della roccia in diverse catene montuose dell’Asia, in particolare dell’Himalaya. È composta da humus e materiale vegetale organico che è stato compresso da strati di roccia, mescolato con metaboliti microbici.
Lo shilajit è stato utilizzato per la salute generale e la vitalità nella medicina ayurvedica per migliaia di anni. Più recentemente, ha guadagnato popolarità come stimolante del testosterone e della libido.
Solo la natura può creare qualcosa di così complesso ed efficace. Lo Shilajit contiene minerali organici, acidi fulvici e umici, carbonio-60 (C60), antiossidanti a base vegetale e molti altri acidi e minerali organici. Solo la Shilajit ha la perfetta combinazione di ingredienti naturali che saranno accettati e assorbiti dal tuo corpo immediatamente, il che rende lo Shilajit probabilmente il miglior integratore alimentare al mondo.
Lo Shilajit è una sostanza naturale di colore scuro che è stata utilizzata nell’Ayurveda per oltre 3000 anni per il sollievo di vari disturbi medici. La resina di shilajit è considerata un superalimento. Shilajit rafforza il sistema cardiovascolare, migliora la digestione, allevia i sintomi di stanchezza cronica e insonnia, aumenta le prestazioni fisiche, il livello e la rigenerazione di energia, migliora il sistema immunitario, riduce lo stress, l’ansia e le reazioni infiammatorie, ha un effetto ringiovanente, migliora il desiderio sessuale, previene la caduta dei capelli, disintossica l’organismo, migliora la fertilità, regola i livelli di zucchero nel sangue e di colesterolo, stimola il bilanciamento degli ormoni e così via …
In Ayurveda la parola Shilajit significa “ Demolitore della debolezza “. E’ un tonico universale in grado di mantenere il corpo giovane, sano e robusto. Formatosi anticamente nelle catene Himalayane dei monti Altai è un integratore alimentare potentissimo con ben oltre 85 minerali in forma ionica. I suoi effetti sull’organismo umano sono eccezionali, infatti migliora le prestazioni a livello agonistico e risolve molti problemi tra cui: virilità, diabete, anemia, ulcere, infezioni, asma, artrite, ansia, scompensi cardiaci, calcoli (renali e biliari), itterizia ed epilessia.
L’Himalaya ha una storia mistica molto legata al buddismo tibetano. È da questa regione inospitale con le sue montagne quasi senza fine che ha origine una sostanza che ricorda il catrame e che le popolazioni dell’Himalaya chiamano Shilajit, ovvero “ nettare divino ”.
Miti e folclore di ogni tipo circondano la scoperta dello Shilajit. È però sicuro che lo Shilajit faccia parte della medicina tibetana da almeno 3.000 anni e che durante i secoli è entrato a far parte della tradizione di altre regioni sud-asiatiche . Questa resina densa e nera è prodotta da oltre 6.500 piante diverse, alcune delle quali estinte, che sono state compresse per migliaia di anni dall’enorme pressione e dal peso delle montagne. In verità non si sa con certezza se lo Shilajit sia davvero completamente vegetale o se sia anche di origine geologica; le analisi biochimiche infatti non hanno ancora prodotto dei risultati chiari. Tutto questo, ovviamente, non fa altro che alimentare i miti sullo Shilajit.
Lo shilajit diventa un rimedio naturale che apporta molti benefici all’organismo. Studi successivi effettuati sui topi, riportano effetti sorprendenti, posseduti da questo minerale.
- Riduce i livelli totali di colesterolo
- Aumenta il colesterolo HDL
- Aumenta la secrezione di dopamina che aiuta a rilassarsi
- Migliora lo stato di stress e ansia
- Migliora la memoria
- Agisce come antinfiammatorio in caso di artrite
- Diminuisce i problemi digestivi
- Riduce allergie e problemi respiratori
- È un antiossidante, rigenera il tessuto cellulare ed elimina i radicali liberi. Funziona come una panacea per l’organismo e lo sostiene in gran parte delle sue funzionalità.
Lo Shilajit è un humus antichissimo e ricchissimo di nutrienti (oltre 80 minerali), i cui benefici vanno dalla tonificazione dell’energia alla salute delle ossa
Shila, “roccia” e Jit, “nato”, “nato dalla roccia” viene raccolto dai nepalesi e dagli indiani che da sempre lo assumono per mantenere salute e forza. Si presenta quindi come una pasta scura che cola dalle fessure delle rocce per risalita di un humus antichissimo e ricchissimo di nutrienti, formatosi dalla stratificazione delle più antiche foreste che rimangono compresse nella roccia, dove vengono trasformate dalle fermentazioni batteriche. Quando, durante i mesi estivi, arriva il momento giusto, questo essudato gommoso trasuda dalle rocce e può essere raccolto.
Gli Sherpa affermano che Shilajit sia un elemento essenziale della loro alimentazione e certamente questo contribuisce allo sviluppo della loro forza straordinaria e al loro elevato livello di sana longevità. Il Shilajit che viene raccolto sull’Himalaya è considerato il più ricco ed efficace al mondo. Ha un sapore forte, amaro e pungente e contiene oltre 80 minerali e altre sostanze fra le quali acido fulvico ed acido umico. Oltre al grande apporto di minerali altamente biodisponibili, questi acidi sono in grado di migliorare la forza sia fisica che mentale, e lo rendono indicato sia negli stati di profonda stanchezza che per migliorare le prestazioni mentali come apprendimento e memoria.
Moderni studi scientifici ci dicono anche con certezza che lo Shilajit è una delle sostanze della Terra più ricche di nutrienti, con almeno 85 minerali in forma ionica . Tra questi troviamo: antimonio, bario, boro, berillio, bismuto, bromo, cerio, cesio, cloro, cobalto, disprosio, ferro, erbio, europio, fluoro, gadolinio, gallio, germanio, oro, afnio, olmio, iridio, iodio, carbonio, lantanio, litio, lutezio, neodimio, nichel, niobio, osmio, palladio, fosforo, platino, praseodimio, renio, rodio, rubidio, rutenio, samario, ossigeno, scandio, selenio, argento, stronzio, zolfo, tallio, tellurio, terbio, torio, titanio, tungsteno, idrogeno, itterbio, ittrio, stagno, zirconio.
Questa sconfinata gamma di minerali essenziali, che solitamente manca nei classici prodotti multiminerali, è impressionante. Ma non è finita qui: lo Shilajit contiene anche triterpeni, acido umico e acido fulvico. Approfondiamo quest’ultimo.
MAGGIORI INFORMAZIONI E PRODOTTI DISPONIBILI ALLA PAGINA SPECIFICA DEL SITO: //www.erboristeriarcobaleno.it/minerali/