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Melatonina

L’originale Melatonina in compresse da 1 mg coniugata assieme ai minerali Zinco e Selenio del Dr. Pierpaoli


Il dottore Walter Pierpaoli è nato nel 1934 a Milano e si è laureato nel 1960 a pieni voti in Medicina e Chirurgia, dopodichè apre uno studio medico, lavora come assistente presso l’Istituto di Patologia Generale dell’Università di Milano, conducendo ricerche di biofisica (effetto fotodinamico) e usufruendo di una borsa di studio dell’ Atomic Energy Commission degli Stati Uniti.


Dal 1963 al 1969 è direttore di laboratorio per il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), dopo si trasferisce a Davos, in Svizzera, e ci rimane fino alla fine del 1976.


Dopo tale data si sposta a Zurigo, dove lavora con un suo gruppo autonomo presso l’Istituto di Anatomia dell’Università di Zurigo e dal 1980, avvalendosi di una collaborazione con l’Istituto Choay di Parigi, costituisce un Istituto di Ricerca e una Fondazione per la Ricerca Biomedica di Base chiamato ora INTERBION, di cui attualmente è Presidente.


Dirige la Ricerca appoggiandosi ai laboratori del ricostituito “Jean Choay Institute for Neuroimmunomodulation” a Riva San Vitale, in Svizzera ed ha ideato, sulla base delle sue ricerche originali, interventi contro le malattie dell’invecchiamento e sta conducendo da molti anni negli U.S.A. ricerche iniziate nel 1978 e basate su un nuovo metodo di trapianti che permette di modificare il sistema immunitario e di evitare il rigetto degli organi. Tale Progetto, protetto da Brevetti mondiali, è in una fase avanzatissima di sviluppo e si prevedono i primi internati clinici in patologie diffusissime, fra le quali il diabete e il cancro.


Dal 1987 organizza conferenze dedicate a cancro ed invecchiamento (Conferenze di Stromboli) e pubblica diversi Lavori Scientifici sperimentali su Riviste Scientifiche internazionali come “NATURE”, “JOURNAL OF THE NATIONAL CANCER INSTITUTE – U.S.A.”, “PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES – U.S.A.” e numerosi libri tra i quali citiamo i bestsellers “La fonte della giovinezza – Melatonina: abbiamo in noi l’ormone che ci impedirà di invecchiare ?” e “La chiave della vita con la melatonina”…


Dr. Pierpaoli ha promosso per primo da molti anni gli studi medici interdisciplinari chiamati ora “Neuroimmunomodulazione”, ai quali si dedicano ora migliaia di ricercatori.


Dire che la melatonina non sia molto conosciuta forse è un errore, probabilmente sarebbe più corretto affermare che la melatonina non è utilizzata comunemente come molti altri integratori.
Come per svariate cose, nel corso degli anni la melatonina ha suscitato sempre più interesse da parte di numerosi scienziati ed i mass media l’hanno enfatizzata abbondantemente fornendo talvolta anche informazioni non certo prive di errori.
Il dottor Walter Pier Paoli ha svolto un ruolo chiave nella diffusione della melatonina ed è stato il primo scopritore dei sui effetti benefici in talune situzioni e problematiche . E per questa scoperta viene definito a livello planetario il “padre” della Melatonina.



Questa formulazione è nata da osservazioni scientifiche fondamentali emerse e maturate durante 35 anni di ricerche e studi clinici documentati del Dr. Walter Pierpaoli e collaboratori.


La Melatonina Zinco-Selenio Dr. Pierpaoli è stata sviluppata con la giusta selezione e combinazione di PRINCIPI ATTIVI ed ECCIPIENTI allo scopo di riprodurre nell’organismo il picco notturno fisiologico di Melatonina prodotta dalla Ghiandola Pineale, che è tipico dell’età giovanile! In tal modo il picco giovanile notturno così indotto mantiene i ritmi biologici che controllano ormoni e immunità.


Lo zinco è un componente essenziale per più di 200 enzimi ed è uno dei più importanti oligoelementi del corpo.
È quindi chiaro che si deve quotidianamente fornire dello zinco supplementare ad un organismo senescente, in modo che la melatonina possa svolgere meglio le sue attività anti-invecchiamento – in un organismo con un livello ridotto di zinco – sull’intero sistema endocrino e immunitario.


Anche il selenio è un elemento traccia fondamentale del corpo e possiede potenti effetti anticancerogeni.
L’agricoltura moderna e le nuove abitudini alimentari hanno drammaticamente ridotto l’assunzione quotidiana di selenio. Il selenio é essenziale perché possa svolgersi la reazione enzimatica responsabile della sintesi del glutatione, una potente molecola fisiologica che costantemente protegge il corpo dai danni ossidativi. Una carenza di selenio condurrà ad una diminuzione della capacità di disintossicazione del corpo, ad una immunodepressione.


I benefici della melatonina


melatonina-risincronizzazione


La melatonina è una molecola “antica”, la sua presenza può essere fatta risalire agli organismi unicellulari fotosintetici primordiali. Una funzione primitiva e primaria della melatonina consiste nell’azione di scavenger (ovvero di “ spazzino”) di radicali liberi ed antiossidante ad ampio spettro.


Durante il processo evolutivo sono state acquisite altre funzioni fisiologiche della melatonina, tra queste le più rilevanti sono quelle connesse con l’attività cronobiotica. La melatonina svolge, infatti, un ruolo importante nella regolazione dell’orologio biologico e dei cicli circadiani, cioè di tutte le funzioni dell’organismo che sono correlate e regolate dall’alternanza giorno-notte. Pertanto, si può affermare che la melatonina ha un ruolo fondamentale come cronobiotico dei ritmi biologici e delle attività neuroendocrine. Esempi di ritmi circadiani sono l’alternanza veglia-sonno, la secrezione del cortisolo e di varie altre sostanze biologiche, il ritmo di variazione della temperatura corporea etc.


Il sistema si compone di orologi (clocks) circadiani, che sono strutture biologiche localizzate in specifiche aree del sistema nervoso centrale o in tessuti periferici. L’organizzazione dei clocks è gerarchica: all’apice troviamo l’orologio principale (il master clock), localizzato nel nucleo soprachiasmatico dell’ipotalamo, controllato principalmente dai segnali luminosi. Al di sotto troviamo orologi encefalici secondari e orologi periferici, distribuiti in vari organi e tessuti, maggiormente sensibili a segnali di tipo metabolico e nutrizionale. I ritmi circadiani, e più precisamente la rete degli “ orologi” circadiani, consentono l’organizzazione temporale delle funzioni biologiche in relazione ai cambiamenti ambientali periodici (per esempio il susseguirsi del giorno e della notte, o l’allungamento delle giornate in estate) e quindi riflettono l’adattamento all’ambiente.


La sincronizzazione, da parte della melatonina, degli orologi periferici, riflette l’adattamento dell’individuo al suo ambiente interno ed esterno (ad esempio, gli effetti sincronizzati della melatonina sulla secrezione di ormoni come il cortisolo e l’insulina consentono all’individuo di essere completamente sveglio alle 8 del mattino e di poter iniziare il giorno mangiando e ottenendo un po’ di energia dall’assunzione di cibo). Il ritmo giornaliero della secrezione di melatonina trasmette informazioni interne che l’organismo utilizza per l’organizzazione temporale sia circadiana che stagionale delle proprie funzioni neuro-endocrine.


L’oscillazione circadiana è regolata in primis dal ciclo luce-buio, rilevato da cellule specializzate, localizzate nella retina dell’occhio, non coinvolte nel processo visivo. La regolazione è finemente controllata anche da input metabolici e comportamentali, come lo stato nutrizionale e il ritmo sonno-veglia. La desincronizzazione circadiana può condurre a un peggiore status metabolico e favorire molteplici patologie, che includono l’obesità, la sindrome metabolica, l’insulinoresistenza, il diabete mellito di tipo 2, ma anche alcune forme di cancro, alterazioni del microbiota, patologie psichiatriche e neurodegenerative e, come si può facilmente intuire, disturbi del sonno. Inoltre, la melatonina è coinvolta nella pressione sanguigna e nella regolazione del sistema cardiovascolare autonomo, nella regolazione del sistema immunitario, ma anche in varie funzioni fisiologiche come le funzioni retiniche, la disintossicazione dai radicali liberi e le azioni antiossidanti proteggendo dallo stress ossidativo. Infine, la melatonina ha effetti fisiologici sulla riproduzione e sulla maturazione sessuale nei mammiferi, attraverso la sotto-regolazione dell’ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH), ormoni presenti sia nella femmina che nel maschio con funzioni essenziali sullo sviluppo, la maturazione, il mantenimento delle funzioni delle ovaie e dei testicoli. (Fonte: //www.pierpaoli.ch/ )



Fabbricazione, composizione e dose dei componenti attivi di ogni compressa:
La Melatonina Zn-Se Dr. Pierpaoli viene prodotta esclusivamente mediante la cosiddetta “buona pratica di fabbricazione” (Good Manufacturing Practise o GMP) e seguendo le severe regole internazionali che sono strettamente seguite anche per la produzioni di tutti i farmaci. Ogni lotto viene quindi controllato per purezza ed esatta concentrazione dei singoli elementi prima e dopo la produzione delle compresse.


Ogni compressa contiene:
1mg di melatonina sintetica, grado di purezza certificata > 99.8% (HPLC)
50mg di orotato di zincox2H2O, corrispondenti a 8.7 mg zinco
50mcg di selenio da selenito pentaidrato di sodio


Dosaggio giornaliero raccomandato di Melatonina Zn-Se quale supplemento dietetico


  • Tra 40 e 50 anni d’età : 3 mg, sempre e solo di sera, all’ora di coricarsi (perentoriamente sempre alla stessa ora, con mezz’ora di tolleranza)
  • Dopo 50 anni, fino a 75 anni d’età: da 3 a 6 mg all’ora di coricarsi (come sopra)
  • A partire da 75 anni d’età: 6 mg all’ora di coricarsi (come sopra)

Dosaggi superiori sono inutili e sconsigliati, come pure l’uso durante il giorno.


Melatonina Zn-Se può essere assunta anche senza interruzioni : dopo i 60 anni, in presenza di malattie croniche degenerative e di cancro, oppure quale agente protettivo in condizioni di affaticamento e di stress (lavoro notturno, esposizione ad agenti velenosi e nocivi, viaggi, ecc.).


Talvolta si prende Melatonina Zn-Se qualche settimana prima e dopo interventi chirurgici, per migliorare le condizioni generali (umore, ansia, immunità, ecc.) prima dell’ intervento, e per accelerare la ricostituzione immunitaria, la guarigione delle ferite, la rigenerazione dei tessuti e il superamento degli effetti tossici dell’anestesia dopo un’ operazione.


Jet-lag (dovuto a un cambiamento sensibile di fuso orario): giunti a destinazione talvolta si prendono 3mg di melatonina al giorno per 3-4 giorni (sempre alla stessa ora prima di coricarsi con mezz’ora di tolleranza). Idem al ritorno.



MAGGIORI INFORMAZIONI E PRODOTTI DISPONIBILI ALLA PAGINA DEDICATA DEL SITO: //www.erboristeriarcobaleno.it/melatonina/