Psicoterapia
La psicoterapia è un’attività che tende a riequilibrare uno stato di scompenso psichico, cronico o momentaneo.
È un atto clinico delicato, in quanto mira ad operare una ristrutturazione dell’apparato psichico, il che significa un cambiamento profondo dei presupposti e del funzionamento psicologico di un individuo, di una coppia o di una famiglia.
Parlo indifferentemente di “presupposti” e di “funzionamento psicologico” di un individuo, di una coppia o di una famiglia, in quanto anche in una coppia ed in una famiglia si individua un campo psichico che è qualcosa di più e di diverso dalla somma delle sue parti.
Coppia e famiglia costituiscono entità psicologiche sovraindividuali che hanno un loro funzionamento, peculiarità, criticità, non scomponibili nei singoli fattori, in quanto costituiscono un SISTEMA, sistema sociale, emotivo, affettivo, all’interno del quale i componenti sono interrelati.
Esistono dei criteri specifici per determinare se convenga accedere ad una psicoterapia individuale, di coppia o famigliare.
Il primo di questi criteri è la valutazione del fattore motivazionale. Poiché è piuttosto inutile accedere ad una psicoterapia in assenza di motivazione al cambiamento, una terapia di coppia dovrà essere sinceramente voluta da entrambi i componenti della stessa, mentre una terapia della famiglia richiederà la disponibilità reale di tutti i membri adolescenti e adulti del nucleo a venire in seduta ed a portarvi anche gli eventuali bambini.
Anche nel caso della psicoterapia individuale, occorre una motivazione robusta a sottoporvisi da parte del cliente, se si vuole avere una qualche ragionevole speranza di successo.