Vasectomia
Il tentativo di ottenere una contraccezione maschile si dibatte da molto tempo. Si è visto che alti valori di Testosterone possono portare ad un blocco della produzione dell’ormone ipofisario che determina la produzione di spermatozoi (FSH). Ma alla sospensione del Testosterone, la ripresa della produzione di FSH e di Spermatozoi è lenta e non sempre assoluta. Sta per arrivare in commercio un farmaco a base di testosterone capace di bloccare completamente la produzione di spermatozoi. Il tempo di ottenimento è lungo ed incerto. Un metodo valido, completo è quello della Vasectomia, cioè la chiusura dei due canali, i deferenti, che trasportano gli spermatozoi dai testicoli all’uretra. La tecnica è semplice, quasi immediata, ma richiede un semplice atto chirurgico in anestesia locale, ambulatorialmente. La vasectomia va considerata come una forma di contraccezione “definitiva” anche se, successivamente è possibile riconnettere i due capi dei deferenti o è possibile prelevare cellule spermatiche dai testicoli per una fecondazione assistita. Questi motivi inducono a consigliare la procedura a maschi che abbiano già un numero di figli adeguato e che rifiutino altre modalità contraccettive più semplici (la pillola, la spirale, il profilattico). I risultati comunque sono molto buoni. Il maschio vasectomizzato si sente più libero nei rapporti, in genere ha un grosso rispetto per la partner che non deve assumere prodotti ormonali o sottoporsi a pratiche ginecologiche particolari. Il rapporto di coppia generalmente migliora in presenza di un maschio vasectomizzato. Spesso i maschi hanno timore che la vasectomia modifiche la loro sfera sessuale. Nulla di più errato !. Nel maschio che si sottopone a vasectomia, l’unica cosa che cambia, è evidenziabile da un esame microscopico dello sperma. La libido non viene modificata, anzi spesso stimolata. L’erezione non viene influenzata. L’eiaculazione nemmeno. La quantità dello sperma può ridursi del 5%, l’aspetto, il colore e il sapore dello sperma non cambia. Gli spermatozoi continuano ad essere prodotti nei testicoli. Non potendo essere emessi vengono distrutti e le sostanze costituenti riutilizzate dall’organismo. Sono situazioni analoghe a quelle di pazienti che non eiaculano per molto tempo (castità, solitudine, malattia, prigionia, etc) o di pazienti nei quali una infezione (la frequente blenorragia) possa ostruire i deferenti spesso senza che il paziente se ne renda conto. Cos'è la vasectomia La vasectomia è la chiusura dei deferenti, i condotti che danno passaggio agli spermatozi dai testicoli verso l'esterno. Che cos'è: la vasectomia è la chiusura dei deferenti, i condotti che danno passaggio agli spermatozi dai testicoli verso l'esterno; il deferente si trova in prossimità dei vasi del funicolo ed è facilmente individuabile dall'esterno come un cordoncino posto in prossimità dei vasi del testicolo (v. foto). Viene fatta generalmente allo scopo di indurre infertilità. Counselling alla coppia Prima di procedere con la vasectomia la coppia deve essere adeguatamente informata: la vasectomia è una procedura che va considerata definitiva va considerata la possibilità di crioconservare gli spermatozoi in caso di futuri ripensamenti la scelta della vasectomia va possibilmente condivisa all’interno della coppia anche se la decisione finale spetta naturalmente all’uomo esiste la possibilità di una ricanalizzazione microchirurgica con tecnica di reverse anche se questa non dà garanzie di ripristino della fertilità naturale La forma più efficace e sicura di contraccezione La Vasectomia è la forma più sicura, più semplice e più efficace di contraccezione duratura. Confronto tra chiusura delle tube e Vasectomia Sebbene entrambe le forme di sterilizzazione siano parimenti efficaci la chiusura delle tube presenta un rischio chirurgico maggiore. Dopo quanto tempo dalla vasectomia si diventa sterili? Subito dopo l’intervento di vasectomia nelle vie seminali ed in particolare nelle vescichette seminali sono presenti grandi quantità di spermatozoi che devono essere espulsi prima di ottenere la sterilizzazione si calcola che occorrano circa 15 ejaculazioni per potere eliminare questi spermatozoi. In ogni caso è necessario avere 2 spermiogrammi che evidenzino l’assenza di spermatozoi prima di potere essere considerati sterili. Complicanze della Vasectomia La vasectomia è una procedura sicura a bassissimo livello di complicanze: in particolare la funzione testicolare rimane conservata ed in particolare la produzione degli ormoni sessuali rimane invariata così come invariata è la spermatogenesi nel testicolo. Complicanze minori dopo l’intervento comprendono complicanze comuni a qualsiasi intervento come ematoma o infezioni di ferita ma queste si controllano bene con una buona disinfezione locale e l’applicazione di borsa di ghiaccio. Una complicanza rara (0, 4-5%) è costituita da un dolore cronico all’epididimo. Le complicanze come ampiamente documentato in vari studi dipendono anche dall’esperienza del chirurgo.