Sei in: Altro

Collegato lavoro. finalmente legge

E` stato approvato dalla Camera il collegato lavoro, che accoglie la norma che ha frenato l’iter parlamentare del Ddl: quella sull’arbitrato.

E` deciso che il lavoratore scelga tra arbitro e giudice in caso di lite nascente durante il rapporto di lavoro, con esclusione del licenziamento la cui impugnazione restera` da sottoporre al giudice ordinario. La sottoscrizione all'assunzione di una clausola compromissoria sara` volontaria e potra` essere effettuata solo dopo il periodo di prova.

In merito alle altre questioni scottanti, alcune disposizioni dettano che:

- il personale in servizio sulle navi di Stato che ha contratto malattie croniche per l’esposizione all'amianto, ad esempio l'asbestosi, viene equiparato alle vittime del dovere ed e` previsto, per indennizzarlo, un aumento di budget di 5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2012;

- in caso di lavoro sommerso scattera` il meccanismo della sospensione dell'attivita` imprenditoriale, che potra` essere disposta nei casi piu` gravi e anche laddove l'autorita` ispettiva arrivasse a riscontrare violazioni in materia di sicurezza sul lavoro;

- si da` la possibilita` di assolvere l'ultimo anno di obbligo scolastico (dai 15 ai 16 anni) con l'apprendistato;

- e` introdotta la clausola di salvaguardia per il pensionamento anticipato (con un minimo di 57 anni di eta` e 35 di contributi) nei lavori usuranti;

- e` reato non versare le trattenute previdenziali ai co.co.co., compresi quelli a progetto.

Il ministro Sacconi commenta cosi` l’approvazione: "Il cosiddetto Collegato lavoro giunge finalmente all'approvazione sulla base non solo di un approfondito esame parlamentare, ma anche di un intenso dialogo sociale. In particolare, l'arbitrato per equita` si configura come uno strumento in piu` a disposizione della contrattazione collettiva e, in base a essa, dei lavoratori e delle imprese. Sono particolarmente lieto per l'approvazione di questo istituto perche` fu Marco Biagi a consigliarne l'adozione. E ora il Governo proporra` all'esame del Parlamento il disegno di legge delega sullo Statuto dei lavori, per realizzare compiutamente il sogno di Marco Biagi per un diritto del lavoro moderno a misura della persona".

La presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro e del Cup, Calderone, ha dichiarato che finalmente trova soluzione la quasi paralisi delle controversie in materia di lavoro, e aggiunge che "i consulenti del lavoro sono pronti a fare la loro parte nel processo deflativo del contenzioso. La certificazione, la conciliazione e l’arbitrato sono fondamentali per garantire regole precise a tutela di imprese e lavoratori ... ora e` necessaria la costituzione di un tavolo tecnico tra i protagonisti del mondo del lavoro per stilare linee guida per chi operera` da arbitro; linee guida che verranno consegnate al Ministro del Lavoro come documento base da cui far partire l'attuazione delle norme".



www.studiogiammarrusti.it