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Gestione separata inps per i giornalisti?

Fondazione Studi risponde al quesito.



Quesito: Gestione separata INPS

Del: 23 marzo 2012

Quesito

ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ORGANIZZA UN CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE IN GIORNALISTA MULTIMEDIALE E AFFIDA, CON CONTRATTI DI LAVORO A PROGETTO, ALCUNI MODULI FORMATIVI PER LE DOCENZE D'AULA DEL CORSO STESSO, A SOGGETTI ESPERTI:

ALCUNI SONO GIORNALISTI PROFESSIONISTI GIA’ ISCRITTI ALL’INPGI IN QUANTO DIPENDENTI DI AZIENDE EDITORIALI;
ALTRI SONO PUBBLICISTI GIA’ ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPGI, IN QUANTO HANNO INCARICHI TEMPORANEI DA AZIENDE EDITORIALI.

ALL’ATTO DEL PAGAMENTO DA PARTE DELL’ENTE DI FORMAZIONE, TALI COMPENSI DI COLLABORAZIONE PER I MODULI FORMATIVI SVOLTI NEL CORSO, SARANNO NATURALMENTE ASSOGGETTATI AD OBBLIGO CONTRIBUTIVO.

SI CHIEDE SE L’ENTE DI FORMAZIONE DEBBA VERSARE I CONTRIBUTI RELATIVI ALLE DUE FIGURE (GIORNALISTI E PUBBLICISTI) PRESSO LA GESTIONE SEPARATA INPS OPPURE ALLA GESTIONE SEPARATA INPGI (cd. “INPGI 2”).

SI CHIEDE INOLTRE SE, IN ENTRAMBI I CASI (CIOE’ A PRESCINDERE DALL’ISCRIZIONE ALLA GESTIONE SEPARATA DELL’INPS O DELL’INPGI), ESSI SARANNO COMUNQUE SOGGETTI AD ALIQUOTA RIDOTTA.

Risposta

I giornalisti titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di natura giornalistica sono obbligatoriamente iscritti presso la Gestione previdenziale separata dell’INPGI.

Nel domanda posta i giornalisti svolgono il ruolo di docenti presso un corso di formazione pertanto in caso di rapporto di collaborazione con l’ente di formazione lo stesso deve versare i contributi presso la gestione separata INPS.

Devono, invece, essere considerati privi di altra assicurazione previdenziale i giornalisti che, in ragione di incarichi o collaborazioni coordinate e continuative di natura non giornalistica, siano contestualmente assicurati presso la Gestione previdenziale separata dell’INPS di cui all’art. 2, comma 25, della legge n. 335/1995.

Pertanto va applicata l’aliquota contributiva piena.