Gli acciai austenitici
Gli acciai austenitici sono una particolare famiglia tra le leghe ferrose inossidabili. Essi sono costituiti essenzialmente da ferro con aggiunta di Cromo (Cr) e Nichel (Ni). Rispetto agli altri acciai inossidabili, oltre a godere della capacità di resistere alla corrosione, essi hanno la caratteristica di essere amagnetici; sostanzialmente non interferiscono con i campi elettromagnetici artificiali, non determinando quindi perturbazioni magnetiche.
Gli acciai inox austenitici sono preferibili in bioedilizia e, tra l'altro, presentano diverse qualità interessanti: paragonandoli agli altri acciai inossidabili hanno una conducibilità termica inferiore, un coefficiente di dilatazione termica lineare particolarmente stabile al variare della temperatura, un buon comportamento di resistenza al fuoco (anche se rimane comunque il punto di debolezza di ogni acciaio), una buona resistenza alla corrosione ed un’ottima durabilità.
Un aspetto interessante ai fini bioedili è la sua igienicità e facilità per la pulizia; è infatti neutro nei confronti del cibo, anche nel caso in cui sia messo a contatto con sostanze aggressive ed acide. La superficie dell’acciaio austenitico si autoprotegge grazie a un sottile strato trasparente di atomi, che si forma sotto l’azione dell’ossigeno presente nell’aria.
Un aspetto poco noto è la possibilità di colorarlo e rifinirlo in modo opaco, oppure lucido a specchio.
Dal punto di vista della lavorazione ha eccellenti doti di formabilità e di saldabilità, consentendo di creare forme complesse e giunzioni invisibili.
Un’ultima osservazione riguarda l’aspetto ecologico del materiale: gli acciai austenitici (e gli acciai inox in generale) sono interamente ed indefinitamente riciclabili senza perdere le loro peculiari caratteristiche e proprietà intrinseche. La sua produzione per circa il 70% avviene proprio ricavando il ferro dai rottami, anche se non bisogna dimenticare che occorre produrre calore per la sua fusione in lega.
Se si ricerca questo tipo speciale di acciaio occorre fare riferimento alla norma EN 10088-2-3.
Per altre informazioni si veda il sito-web principale dello studio professionale al seguente link: www.bio-ecological.com