Si chiama Intralase e sfrutta una nuova tecnologia nel campo dei trapianti di cornea lamellari e della chirurgia refrattiva . Questo modernissimo laser si comporta come un bisturi estremamente preciso. Si tratta di un laser allo stato solido (laser femtosecondo) che consente, vaporizzando i tessuti corneali, di tagliare lamelle di tessuto corneale della forma, del diametro e dello spessore desiderati. Il tutto a profondità predeterminate programmabili dal sofisticato software gestionale dell'apparecchio ed eliminando l'uso del bisturi e delle lame metalliche. L'Intralase consente di eseguire lembi corneali secondo tagli verticali, orizzontali, obliqui o misti con una precisione (approssimazione inferiore ai 3 micron) che non si può ottenere con il microcheratomo meccanico e, soprattutto, con il vantaggio di un'estrema sicurezza ed accuratezza dell'intervento e con la creazione di un lembo corneale perfetto ed omogeneo in tutte le sue parti, determinando così con un più rapido recupero visivo. Il laser emette energia che attraversa senza ledere il tessuto corneale per poi impattare all'interno della cornea alla profondità voluta, liberando energia. La formazione di microbolle d'acqua e gas permette di separare le lamelle corneali creando così un vero e proprio piano di taglio che viene sfruttato sia nei trapianti di cornea sia nella creazione del "flap" per gli interventi di chirurgia refrattiva con tecnica lasik. Antonio Pascotto |