7 giugno 2013
Le detrazioni fiscali per interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica degli edifici costituiscono il più generoso sistema di incentivi messo a punto per promuovere l'efficienza energetica e lo sviluppo economico sostenibile nel sistema immobiliare italiano.
Questo meccanismo incentivante, noto anche sinteticamente come “detrazione fiscale 55%" essendo stato per anni caratterizzato da una detrazione fiscale pari al 55% della spesa sostenuta per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, dal 6 giugno 2013 vede innalzata la detrazione al 65% (d.l. 4 giugno 2013 n. 63 pubblicato in G.U. 130 del 5/06/2013). Dalla stessa data, non rientrano più tra le opere agevolabili ai sensi di queste detrazioni la sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia e la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore per produzione di acqua calda sanitaria.
Le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici sono prorogate fino al 31 dicembre 2013 salvo che per interventi relativi a parti comuni di edifici condominiali o che interessino tutte le unità di un condominio, per i quali la proroga è al 30 giugno 2014.
Restano confermati i limiti sugli importi detraibili già previsti per i diversi interventi ai sensi dei diversi commi di legge e le procedure da seguire per accedere agli incentivi. Informazioni di dettaglio sono reperibili sul portale informativo dedicato a questo meccanismo incentivante e sul sito Obiettivo Efficienza Energetica .
L'ENEA è il soggetto, incaricato dalla legge, cui inviare la documentazione obbligatoria per fruire delle detrazioni e in tale ambito svolge anche un ruolo di assistenza tecnica agli utenti. La documentazione deve essere inoltrata per via telematica
- //finanziaria2013.enea.it - per interventi relativi al 2013 e
- //finanziaria2012.enea.it - per interventi relativi al 2012.
Fonte : www.enea.it