Chi siamo

Dal 17/12/2001 ad oggi è Dirigente Medico presso il reparto Ospedaliero di Oftalmologia dell’IRCCS San Martino-IST con contratto a tempo indeterminato a tempo pieno (38 ore settimanali).

E’ responsabile dal 2005 dell’ambulatorio di Retina Chirurgica.

Dal 2004 è il referente per le urgenze oculistiche dell’Unità Operativa Ospedaliera per le urgenze chirurgiche assolute: gravi traumi bulbari, infezioni acute del bulbo oculare, complicanze vitreo-retiniche della chirurgia del segmento anteriore.

Dal 01/09/2014 al 01/05/2015 gli è stato affidato l’incarico di sostituzione afferente la direzione dell’Unità Operativa Complessa Oculistica IRCCS San Martino-IST.

E’ titolare dei seguenti insegnamenti presso la Scuola di Specializzazione in Oftalmologia dall’anno accademico 2008-2009 ad oggi: 2008-2009, 2009-2010. 2010-2011: Chirurgia del Vitreo e della Retina – IV anno (vecchio ordinamento) – 10 ore. 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014: Malattie della Retina – III anno (nuovo ordinamento) – 10 ore.

Dal 01/01/2004 al 24/10/2014 è autore di 3917 procedure chirurgiche di cui:

1180 vitrectomie posteriori per patologie vitreo-retiniche

1581 interventi per cataratta con impianto di lente endo-oculare

852 iniezioni endovitreali di farmaci

139 interventi episclerali per distacco di retina

14 interventi fistolizzanti della sclera per glaucoma scompensato

8 interventi per patologie congiuntivali

8 interventi sulle palpebre

Le prevalenti patologie vitreoretiniche trattate sono:

452 distacchi retinici di cui 315 operati con vitrectomia posteriore

402 patologie maculari (pucker maculare, foro maculare, edema maculare di varia natura): 255 di tali patologie erano associate a cataratta e trattate con intervento combinato di facoemulsificazione e vitrectomia posteriore.

Gli interventi di chirurgia vitreo-retinica estremamente complessi comprendevano:

138 retinopatie diabetiche proliferanti

219 distacchi di retina associati a proliferazione vitreo-retinica

136 patologie complesse (gravi traumi bulbari, endoftalmiti acute, distacchi emorragici di coroide, complicanze di interventi sul segmento anteriore, distacchi di retina con rottura gigante)