Chi siamo
La storia dei Molini Rosignoli inizia nel 1928, quando Antonio Rosignoli e i suoi fratelli acquistano uno stabilimento per la macinazione di grano tenero sul sito dell'attuale sede. Il complesso si affiancava ad altri due molini più piccoli situati nella zona e già gestiti dai quattro fratelli. Come era consuetudine, anche i Molini Rosignoli erano e sono tutt'ora situati vicino a un corso d'acqua in corrispondenza di un dislivello, potendo sfruttare l'energia generata dall'acqua per la macinazione del grano.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale, l'attività prosegue nonostante il difficile momento storico. L'occupazione verso il termine del conflitto rappresenta un momento tragico nella storia dei Molini : nel giugno del 1944, durante i bombardamenti alleati, un incendio doloso divora l'intero stabilimento, risparmiando solo le mura perimetrali. I macchinari e le strutture interne, interamente in legno, vengono completamente distrutti in poche ore. La crisi seguita a tale drammatico evento non abbatte lo spirito dei fratelli, i quali tenacemente iniziano la ricostruzione, prima ancora della fine della guerra.
Negli anni '50 ad Antonio, che resta a dirigere il nuovo molino, si affiancano i figli, che perseguono un'opera di ammodernamento, con l'ampliamento degli edifici e la costruzione di magazzini e silos per lo stoccaggio dei cereali e dei prodotti finiti. L'attività e la capacità produttiva crescono stabilmente, così come sono continui gli interventi di aggiornamento dei macchinari e dei metodi di produzione.
Negli anni '80 con l'ingresso della terza generazione alla guida dell'azienda non si arresta il processo di miglioramento; i processi produttivi e amministrativi vengono informatizzati e i macchinari per la lavorazione interamente sostituiti nel 1997.
Oggi, superati gli ottant'anni di attività, la spinta all'ammodernamento non conosce soste, come testimoniato dal recente rifacimento dei magazzini, dotati di un nuovo impianto per il confezionamento delle farine, e dall'installazione di nuovi silos per lo stoccaggio e la miscelazione dei prodotti della macinazione.
Nonostante il progresso tecnologico, i Molini Rosignoli sono rimasti nel tempo fedeli alle proprie radici. Anche il salto d'acqua, che in origine costituiva l'unica fonte di energia, è ancora parte integrante dello stabilimento, tramite una turbina che copre quasi il 30% del fabbisogno energetico dell'attuale impianto. Un legame con la tradizione che diventa oggi attenzione alla sostenibilità della produzione di farine e rispetto per l'ambiente.