Chi siamo
Nei primi anni '60 Alfio Cosentino, allora imprenditore edile, decide di chiudere la propria azienda per intraprendere un'attività molto più modesta nel settore auto. In quel periodo, il parco circolante di Catania era veramente misero ed è stato sufficiente un piccolo punto vendita di 15MQ per soddisfare le richieste della clientela.
Siamo all'inizio dei gloriosi anni dell'Abarth e Alfio, spinto da un'innata passione motoristica è uno dei primi ad introdurre nel suo negozio la famosa linea torinese.
Trascorrono 17 anni, il parco circolante si amplia e l'azienda cresce di pari passo, trasferendosi in locali adiacenti più spaziosi.
L'attività del ricambio prende decisamente il sopravvento e la Cosentino diventa una realtà importante nel settore.
A metà degli anni '90 terminati gli studi, subentrano in azienda i figli Giuseppe e Francesco, attuali titolari.
Nel 2000 viene allestito in dei locali adiacenti uno show room dedicato agli accessori sportivi. Nel 2003, ormai forti di una grande esperienza, i due fratelli decidono di fare un ulteriore passo avanti, e trasferiscono l'azienda, denominata Cosentino car tuning, a 100 mt di distanza in un unico locale.
L'ambiente si presenta modernissimo e ricco di zone espositive, dove si trovano tutti gli accessori sportivi più innovativi che propone il settore.
Dal 2005 la Cosentino Car tuning, distribuisce all'ingrosso le migliori Marche del settore e in collaborazione con il Club Racing Sicilia organizza raduni tuning su tutto il territorio regionale. Si tratta di un azienda giovane e brillante altamente specializzata nel settore tuning e racing, che da anni è annoverata tra i partner di ElaboraE.
Tratto da un intervista di ELABORARE n. 89
(Simone Neri) - Durante la mia visita ricordano un aneddoto che spiega come l'azienda si è avvicinata al mondo del tuning: Un giorno entra nel negozio un vecchietto arzillo e molto distinto, che dopo aver posteggiato la sua BMW con assetto sportivo e grandi cerchi in lega ha detto: «Mi chiamo Jovino, distribuisco MOMO e SPARCO per la Sicilia, e tuo padre certo si ricorderà di me!»
E' incredibile, proprio lui che 20 anni prima ha proposto a mio padre di vendere Abarth! Ormai novantenne ma con una vitalità ed un sorriso fuori dal comune, ha affermato: «E se ti mandassi due pedaliere e una coppia di cuscinetti cinture?» Accessori sportivi? Belli ma chi li acquisterà mai? Allora ho chiesto un consiglio a mio padre che mi ha risposto: «Secondo me non vanno, ma sta a te decidere senza però esagerare!»
L'uomo mi porta fuori per farmi vedere la sua auto: sedili in pelle, volante sportivo, pomello e cuffia cambio, tappetini. In quel momento ho capito cosa avrei fatto nella mia vita!"