Chi siamo
Tanto maggiore è la coerenza tra la strategia di una azienda e le variabili di implementazione della stessa, tanto maggiore è il valore creato per i clienti e i vari stakeholders dell’azienda proprietà, persone ecc.
- un taglio molto pratico
- fortemente collegati al mondo reale
- i cui output siano immediatamente applicabili alla realtà dei partecipanti
Utilizziamo un ampio ventaglio di approcci all’apprendimento degli adulti accomunati dall’enfasi per l’action learning, la pragmaticità e la coerenza con la cultura, i meccanismi organizzativi e sistemi gestionali dell’azienda cliente.
Abbiamo lavorato con reciproca soddisfazione con diverse popolazioni aziendali: ingegneri, ricercatori, IT professionals, reti commerciali dirette e indirette, personale di produzione.
Interveniamo su diverse tipologie di competenze di comportamento organizzativo :
Competenze trasversali - competenze che supportano la prestazione indipendentemente dal ruolo ricoperto.
Competenze “specialistiche” - competenze che supportano attività e responsabilità specifiche solo ad alcuni ruoli. Vi sono 2 tipologie di competenze specialistiche talmente significative da connotare il ruolo e che teniamo distinte: le competenze manageriali e quelle commerciali descritte oltre.
Competenze manageriali - competenze che supportano l’efficace prestazione di chi gestisce altre persone oltre a se stesso
i è mai capitato che in un meeting si perdesse tempo a parlare di temi fuori agenda, o al contrario si dovesse parlare di molti temi importanti con pochissimo tempo a disposizione, si andasse molto oltre l’orario di chiusura previsto, si accendessero discussioni infinite e senza soluzione, le persone ne approfittassero per fare altro, si lasciassero importanti questioni aperte, fossero sempre i “soliti” a dominare la discussione e sempre “gli altri soliti” a prendersi la responsabilità di azioni successive?
E così un momento molto importante per le aziende e con notevoli costi (che lievitano se il meeting si tiene in location diversa dall’azienda) risulta poco efficace ed efficiente.
La causa più frequente è l’assenza di un facilitatore che aiuta il gruppo a rimanere concentrato sugli obiettivi dell’incontro, a evitare distrazioni e peregrinazioni fuori tema, che gestisce i momenti di conflitto, favorisce il coinvolgimento di tutti i partecipanti e che porta il gruppo a concentrasi sulle decisioni e azioni conseguenti il meeting.
Un facilitatore consente:- alla discussione di fluire veloce
- alle persone di agire con un atteggiamento positivo rivolto verso la risoluzione dei problemi ed in cui tutti abbiano un forte senso di utilità
- di concentrarsi al 100% sull’oggetto dell’incontro (il contenuto) senza doversi preoccupare di progettarlo, coordinarlo e condurlo (il processo)
- di realizzare i risultati desiderati nel tempo disponibile