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PE : Polietilene



Il polietene (più comunemente noto come polietilene ) è il più semplice dei polimeri sintetici ed è il più comune fra le materie plastiche .


Viene spesso indicato con la sigla "PE".

Classificazione del polietilene


In base alla distribuzione dei pesi molecolari e al grado di ramificazione si ottengono tipi di politene con proprietà e usi differenti:
  • Polietilene ad altissimo peso molecolare ( UHMWPE ): è un polietilene con peso molecolare medio compreso tra 3×10 6 e 6×10 6 u (secondo lo standard ASTM D4020). [2] Ne risulta un materiale con catene ben impaccate nella struttura cristallina e molto resistente. Questo tipo di polietilene viene sintetizzato attraverso la polimerizzazione per coordinazione con metalloceni . Le particolari proprietà meccaniche lo rendono adatto, a differenza degli altri tipi più comuni di polietilene, ad impieghi particolari, come ad esempio protesi e giubbotti antiproiettile.
  • Polietilene ad alta densità ( HDPE ) o ( PEAD ) : è un polietilene poco ramificato, [3] ha quindi forze intermolecolari elevate e maggiore rigidità rispetto al polietilene a bassa densità; viene generalmente sintetizzato attraverso polimerizzazione per coordinazione con un sistema catalitico di tipo Ziegler-Natta .
  • Polietilene a bassa densità ( LDPE ): è molto più ramificato dell'HDPE, è quindi un materiale più duttile e meno rigido, viene generalmente sintetizzato attraverso polimerizzazione radicalica.
  • Polietilene lineare a bassa densità ( LLDPE ): è sostanzialmente polietilene lineare dotato di un numero significativo di ramificazioni corte, viene normalmente ottenuto per polimerizzazione di una miscela di etene e α-olefine ( butene , esene , ottene ) con catalisi di tipo Ziegler-Natta.
  • Polietilene espanso .