Psicologo
La Psicologia è la scienza che studia il comportamento umano e che cerca di comprendere i processi mentali, affettivi e relazionali che lo determinano. Trattandosi di una materia molto vasta e complessa, per svolgere adeguatamente tale professione è necessario un percorso formativo qualitativamente adeguato, che non si esaurisce con il semplice conseguimento del diploma di laurea. Può definirsi psicologo solo chi:
- ha conseguito la laurea specialistica quinquennale in Psicologia
- ha effettuato un tirocinio della durata di un anno
- ha superato l’esame di stato ed è iscritto alla sez. A dell’albo degli psicologi
Secondo la definizione data dalla legge n. 56 del 18.2.1989: “ La professione di Psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione/riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali ed alle comunità; comprende, altresì, le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito ” (art. 1).
Malgrado la precisa normativa di riferimento, può accadere che altre figure professionali (non sempre ben definite sul piano dell’identità) si attribuiscano competenze in ambito psicologico, creando disorientamento nell’utenza e illecita concorrenza con la figura della psicologo.
Il profilo professionale dello psicologo in Italia segue una legge specifica. Chiunque non abilitato all'’esercizio della professione, utilizza strumenti e atti tipici dello psicologo, compie un reato ed è pertanto perseguibile per abuso di professione.
Per chi richiede interventi psicologici è importante affidarsi a un professionista regolarmente iscritto all'Ordine, che in forza di tale iscrizione è soggetto all'osservanza di un preciso Codice deontologico a garanzia dell’utente e della correttezza professionale della prestazione.