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Emoglobina glicosilata (hba1c)

L’ HbA1c ( Emoglobina glicosilata o glicata ) si forma in seguito alla esposizione prolungata della emoglobina a concentrazioni di glucosio più o meno elevate: questo determina un fenomeno, non enzimatico, di glicazione della stessa emoglobina (vedi slide).


L’HbA1c viene utilizzata quindi quale indicatore dell’andamento della glicemia nel periodo di 8-12 settimane precedenti la sua determinazione: più è elevata la HbA1c più alto è stato il tasso glicemico medio nel suddetto periodo di tempo (vedi slide).
Si ritiene che la sua percentuale più cospicua sia da associare all’esposizione al glucosio avvenuto nelle 2-4 settimane precedenti la determinazione.
Esperti internazionali dell’ADA (American Diabetes Association), dell’EASD (European Association for the study of Diabetes) e dell’IDF (International Diabetes Federation) hanno definito, in accordo a quanto raccomandato dall’OMS, il valore di HbA1c superiore o uguale a 6.5% quale valore cut-off per il Diabete Mellito.
Criteri diagnostici per il diabete mellito, in assenza di sintomi tipici (poliuria, polidipsia, calo ponderale) sono il riscontro di due delle seguenti condizioni:
- HbA1c maggiore di 6.5% ;
- Glicemia a digiuno (assenza di introito calorico per almeno 8 ore) superiore o uguale a 126 mg/dl ;
- Dosaggio della glicemia a due ore dal carico orale di glucosio (OGTT 75 gr) superiore o uguale a 200 mg/dl .
In presenza dei sintomi sopra esposti è sufficiente anche il riscontro di una glicemia occasionale superiore o uguale a 200 mg/dl.


Presso la nostra struttura è possibile il dosaggio della Emoglobina Glicosilata (HbA1c) effettuando un prelievo venoso. Il nostro centro, insieme a tale dosaggio, fornisce gratuitamente la GHb (Emoglobina Glicata Totale).


Orario Prelievi: tutti i giorni 7.45 - 9.30. Si consiglia un digiugno di almeno 8-10 ore.