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Curva insulinemica da ogtt

Normalmente l’insulinemia varia non solo in funzione della situazione nutrizionale ma anche come livelli basali. Mentre le oscillazioni secretorie basali di insulina presentano periodi di 4-6 min. quelle post-pas ti, pur conservando lo stesso periodo, hanno ampiezze aumentate per consentire alle cellule di mantenere la corretta sensibilità all’insulina stessa. L’insulina infatti deve reagire con i recettori specifici di membrana (vedi slide) per svolgere la sua attività ipoglicemizzante.
Si parla quindi di insulino-resistenza quando l’affinità recettori-insulina si abbassa e l’organismo compensa questo stato stimolando il pancreas a produrre più insulina (iperinsulinemia).
Per controllare situazioni di insulino-resistenza viene eseguita la Curva Insulinemica da OGTT (Oral Glucose Tolerance Test): dopo avere dosato la glicemia e l’insulinemia a digiuno (valore basale), vengono somministrati al paziente 75 gr. di glucosio in soluzione con 200-250 ml d’acqua: detta soluzione deve essere bevuta con tranquillità entro un tempo di 1-5 min. Vengono poi eseguiti piccoli prelievi ematici a 30, 60, 90, 120, 180 e talvolta anche 240 minuti sui quali viene nuovamente dosata l’insulina e il glucosio i cui valori serviranno poi al clinico per la diagnosi di insulino-resistenza .
In condizioni normali l’insulinemia presenta un picco di 6-8 volte il valore base a 35-60 min. dal carico orale; tale valore decresce poi fino a portarsi a 2-3 volte il basale intorno a 180 min. e alla normalità a 240 min. (vedi slide). In caso di insulino-resistenza i valori sono maggiori come nella obesità accompagnata da stati diabetici o pre-diabetici.
Presso la nostra struttura è possibile l'esecuzione della Curva insulinemica concordando data e ora con l'accettazione.