Comunicati Stampa
La masseria sant’elia, della famiglia resce festeggia il 220° anniversario dalla costruzione.
Arrivare in quest'antica masseria tappa della rete dei cammini via Francigena – Micaelica e del Tratturo Regio è come ritrovarsi all'improvviso nel passato: il profumo dell'aria, il vento che spazzola i prati, i sassi della cintura sannita della necropoli e un silenzio che evoca un profondo rilassamento interiore. Qui da sempre con discrezione apre le porte della propria Masseria e del proprio territorio a chiunque sia interessato a scoprire i segreti del posto, la natura, la biodiversità, il silenzio, dove l’integrazione tra uomo e natura ha un vissuto millenario.
Antica Masseria Sant’Elia – Edificio di pregio storico del XVII° sec , ubicato nell’entroterra della Campania tra il Sannio e l’Irpinia sul preistorico percorso della transumanza del tratturo Regio Pescasseroli-Candela e la via dei pellegrini, Via Francigena e Micaelica nel Sud. Costruita interamente in pietra naturale a faccia vista rappresenta una ormai rara testimonianza di architettura rurale del XVII° sec. Tipica dell’entroterra della Valle del Miscano ed è annoverata tra gli edifici di pregio storico e ospitalità d’eccellenza.
Da ricerche presso l’Archivio di Stato è stata reperita documentazione attestante da dove eredi della famiglia RESCE già nel 1822 dimorava e conduceva l’attività imprenditoriale agricola con allevamenti e produzioni di prodotti agricoli in modo continuativo. Nel 2014 è stata iscritta al “Registro delle Imprese storiche italiane “ con oltre 100 anni di attività in modo continuativo. Dal 1995 dopo la ristrutturazione secondo le regole dettate dalla eco sostenibilità, la Masseria ha continuato l’attività agricola e dell’agriturismo, ottenendo nel 2015 il marchio Ospitalità Italiana Qualità, da parte della C. Commercio. Dal 2013 collabora con la Rete delle via Francigene e Micaeliche nel sud, offrendo Ospitalità del Cammino quale punto accoglienza con ristoro/pernotto assistenza e Credenziali Oasi Masseria Sant'Elia (eco agriturismo) sul tratto Benevento – Celle San Vito, condividendo il codice etico per l'accoglienza
Oggi impresa multifunzionale promuove e tutela il territorio offrendo servizi di accoglienza eco agrituristica d’eccellenza, con camere per il pernotto, degustazioni e ristoro di riscoperta delle tradizioni gastronomiche della memoria contadina e pastorale del territorio , impiego del tempo libero con escursioni nella natura, nonché accoglienza ed assistenza pellegrini in transito sulla via Traiana - Micaelica nel tratto Benevento – Celle San Vito (FG) e sul Tratturo Regio.
“ La storia locale narra di passaggi di greggi e armenti che facevano sosta alla nostra masseria armentizia attraverso il Tratturo del Termine. In prossimità esiste un’area di sosta con pascolo, fontana perenne “Fontana de lu Fierro” (Fontana del Ferro) ristoro e rifugio per i pastori. La nostra Masseria, sorge lungo la via della lana, una di quelle vie facente parte del percorso dei pastori del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela: Per la masseria passano antiche vie ed il tratturo del Termine che intersecandosi con altri tratturi, tratturelli e diverticoli, formavano tracciati di quella fitta rete di percorsi della "Transumanza" (Casalbore 27 luglio 2017 – G.RESCE)