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Professione perito.

Il Perito industriale per esercitare la libera professione dovrà essere iscritto ad un albo professionale tenuto da un collegio provinciale e dovrà rispettare un codice deontologico.

Per l'abilitazione alla professione di perito industriale è necessario, dopo l'acquisizione del titolo (diploma di perito industriale o, ai sensi del dpr 328/2001, laurea), svolgere un praticantato di due anni presso un perito o ingegnere abilitato da almeno 5 anni. Dopo questo periodo dovrà essere sostenuto un esame di Stato che abilita all'esercizio della professione e consente l'iscrizione all'albo provinciale. In ogni provincia (ad eccezione di alcune di quelle istituite dopo il 1992) vi è un collegio provinciale dei periti industriali. Il consiglio nazionale (CNPI) dei Periti industriali ha sede a Roma.

Gli istituti in cui si può ottenere il diploma di Perito industriale sono definiti ITI (istituti tecnici Industriali), ITIS se statali.