Comunicati Stampa
Un negozio tenuto in ostaggio dai cantieri
Via della raffineria è una bella strada che va da viale D'Annunzio a Piazza Garibaldi a Trieste. Le costruzioni che la compongono sono in maggior parte d'inizio Novecento, una della quali in un raro palazzo Liberty del 1914 , progettato da V. Angeli, ospita un negozio di mobili: Da più di un mese, la strada è completamente dissestata, a causa di lavori di modifica delle tubazioni che la percorrono per tutta la sua lunghezza. Rumori , scavi, reti, rendono la vita difficile non solo agli abitanti della zona, ma soprattutto ai negozi che svolgono un'attività commerciale: Il negozio in questione è stato completamente recintato da reti metalliche che ne impedivano l'accesso all'entrata e al posteggio interno nel momento in cui gli scavi venivano orientati versi il negozio per il collegamento della tubazioni con i palazzi. Immaginate che fila per entrare! Un malcapitato cliente che ha avuto difficoltà di posteggio perchè impossibilitato ad entrare, è stato pure multato! Attualmente è possibile entrare nel negozio , ma la visibilità è completamente oscurata da reti metalliche : per quanto andranno avanti questi lavori? E come la mettiamo per il danno economico? Grazie sindaco di Piazza per l'aiuto che lei con grande longimiranza dà al commercio triestino.
Maria Rita Angelini titolare dell'Atelier della casa.
Articolo pubblucato su il Piccolo di Trieste sabato 24 ottobre 2009