Sei in: Risorse: Comunicati Stampa:

Comunicati Stampa

Ecoincentivi 55% per la pompa di calore: prorogati al 30 giugno 2013

Ecoincentivi 55% per la pompa di calore: prorogati al 30 giugno 2013

Ecoincentivi 55% per la pompa di calore: prorogati al 30 giugno 2013



Un emendamento al decreto sviluppo proroga fino al 30 giugno 2013 le detrazioni fiscali del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.


Fino a tutto giugno 2013, per gli interventi che fanno risparmiare energia si continuerà a godere di una detrazione del 55% spalmata su 10 anni.


Possono usufruire dell'agevolazione tutti i contribuenti che sostengono spese per l'esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti posseduti o detenuti. In particolare, sono ammessi all'agevolazione: le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni; i contribuenti che conseguono reddito d'impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali); le associazioni tra professionisti; gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.


Per fruire dell'agevolazione è necessario acquisire l'asseverazione di un tecnico abilitato; l'attestato di certificazione o di qualificazione energetica, ove richiesto; la scheda informativa relativa agli interventi realizzati. Occorre poi trasmettere all'ENEA, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, attraverso il sito internet //efficienzaenergetica.acs.enea.it/ l'attestato di certificazione o di qualificazione energetica e la scheda informativa.


Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione


Per tali interventi il valore massimo della detrazione fiscale è di 30.000 euro.


Per lavori di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale si intende la sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione.


Dal 1° gennaio 2008, l'agevolazione è ammessa anche per la sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia.
Dal 2012, inoltre, la detrazione è stata estesa alle spese per interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.


Per fruire dell'agevolazione è necessario, quindi, sostituire l'impianto preesistente e installare quello nuovo. Non è agevolabile, pertanto, l'installazione di sistemi di climatizzazione invernale in edifici che ne erano sprovvisti.


Attenzione: dal 15 agosto 2009 (data di entrata in vigore della legge n. 99 del 23 luglio 2009) non è più richiesta la presentazione dell'attestato di qualificazione energetica anche per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.