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Conformità dei prodotti tessili
La conformità dei prodotti tessili al Regolamento (UE) 2023/988 e al Regolamento (UE) N. 1007/2011 è sempre richiesta.
In questo articolo trattiamo la conformità dei prodotti tessili perché essi sono tra i più diffusi e utilizzati nella vita quotidiana, ma per qualche strana ragione non sono identificati come categoria specifica.
Un tempo, i prodotti tessili sia per uso personale che industriale erano limitati a materiali come cotone, canapa, lino e seta. Tuttavia, le innovazioni tecnologiche hanno introdotto molti nuovi materiali, inclusi i tessuti non tessuti, ampiamente utilizzati in edilizia.
Cosa si intende per prodotti tessili?
Tutti i prodotti realizzati con tessuti di varia natura e utilizzati per scopi diversi, dai vestiti alle vele, dai filtri industriali ai tappeti. Questi prodotti sono ottenuti dall'intreccio di fibre naturali o sintetiche, fino ad arrivare al "non tessuto", ricavato con un sistema simile a quello del feltro, ovvero pressatura ed estensione di fibre.
Come si ottengono i prodotti tessili?
Dal processo di tessitura, uno dei più antichi utilizzati dall'uomo. Si tratta di intrecciare in direzione perpendicolare due fili, chiamati trama e ordito, per ottenere un prodotto che si estende in due dimensioni, mantenendo lo spessore dei due fili.
Attenzione
La tessitura è una tecnica antichissima che si è evoluta nei secoli e ha dato avvio alla moderna industrializzazione. Anche se quasi ignoto, è alla base dei programmatori elettronici.
Le schede perforate, che sono state il primo step di sviluppo dei computer, sono state usate circa un secolo prima nei telai per tessitura per agevolare il lavoro dei tessitori (prevalentemente tessitrici) e consentire la realizzazione di elaborati disegni senza la necessità che dovessero essere ricordati dagli operatori (operatrici).
I prodotti tessili devono essere marcati CE?
No, questi prodotti non rientrano in alcuna categoria disciplinata da una legge che imponga la marcatura CE. Per alcuni prodotti è necessaria una certificazione, ad esempio per realizzare dispositivi medici o dispositivi di protezione individuale, ma tali certificati non rappresentano la marcatura CE.
Tuttavia, la conformità dei prodotti tessili al Regolamento (UE) 2023/988 e al Regolamento (UE) N. 1007/2011 relativo alle denominazioni delle fibre tessili e all'etichettatura e al contrassegno della composizione fibrosa dei prodotti tessili, come per tutti i prodotti, è sempre necessaria.
NOTA BENE
Il fatto che un prodotto non abbia l'obbligo di marcatura CE non significa che non abbia alcun obbligo. Questo è un argomento su cui esiste molta confusione e disinformazione.
In relazione alla conformità dei prodotti tessili, quali sono gli obblighi dei produttori di tessuto?
I fabbricanti di tessuti sono tenuti a costituire il fascicolo tecnico per i loro prodotti secondo il Regolamento (UE) 2023/988 e il Regolamento (UE) N. 1007/2011. Se questi tessuti dovessero essere destinati a utilizzi particolari, eventualmente devono richiedere dei certificati a un organismo notificato per questi prodotti.
Chi acquista dei tessuti cosa deve verificare preventivamente?
L'acquirente non può verificare l'esistenza del fascicolo tecnico, questo lo fa solo un'autorità competente. Tuttavia, può richiedere la dichiarazione di conformità, l'etichetta identificativa e le istruzioni d'uso.
L'etichetta è disciplinata anche dal Regolamento (UE) N. 1007/2011, che richiede l'indicazione delle fibre e della composizione del tessuto.
CEC.group Ti fornisce la consulenza sulla marcatura CE e sulla conformità dei prodotti e Ti spiega passo per passo cosa serve e come fare per rispettare le leggi sulla sicurezza.
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