Comunicati Stampa

Ovviamente i prodotti di cui parliamo in questo articolo sono i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), che sono diversi tra loro, e ognuna di queste due tipologie è suddivisa in diverse categorie e livelli di protezione.

Bisogna infatti tener conto che esistono molti tipi di pericoli, ognuno dei quali è associato a rischi molto variabili. Per questi motivi, i dispositivi di protezione individuale sono classificati in base alla protezione che forniscono.

Perchè sono protezioni diverse?

Gli occhi, gli organi della vista, sono uno degli organi più importanti della nostra vita e richiedono quindi attenzioni particolari e vari tipi di misure protettive. Il viso (anche gli occhi) ha un'importanza diversa e può essere meno pericoloso. Ad esempio, i raggi del sole possono arrossare il viso ma possono bruciare molto pericolosamente gli occhi, compromettendo la vista.

ATTENZIONE

Inutile comparare l'importanza delle varie parti del corpo umano, ma è indubbio che ciascuna presenta un diverso grado di pericolosità; si stabilisce così una classificazione naturale, anche se non del tutto compresa.

In generale, dovremmo sempre puntare alla sicurezza complessiva di tutti i prodotti, indipendentemente dalla gravità o meno, perché i danni si verificano sempre e scegliere tra danni minori non ha senso.

Da cosa proteggono i DPI del volto?

I dispositivi di protezione individuale per il viso proteggono le sostanze più blande dall'aria, dai colpi accidentali, dagli urti (come nel caso di alcuni sport), dalle polveri presenti nell'aria e dai raggi di ogni tipo e intensità. Inoltre, in alcuni casi, includono protezioni per gli occhi, come maschere per saldatura.

Da cosa proteggono i DPI degli occhi?

L'equipaggiamento personale per la protezione degli occhi protegge l'utente da pericoli specifici come raggi UV (occhiali da sole), acqua (occhiali da nuoto), detriti e residui di lavorazione (occhiali da lavoro), aerosol pericolosi e molti altri tipi di pericoli per gli occhi senza danneggiare il Danni ad altre parti del viso.

LO SAPEVI CHE

I DPI sono divisi in tre categorie in base alla severità con cui proteggono dal pericolo la parte del corpo bersaglio.

Quale legge impone la marcatura CE delle protezioni per occhi e viso?

La marcatura CE per la protezione degli occhi e del viso è sempre obbligatoria ai sensi del regolamento (UE) 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale. Il fabbricante del prodotto (o l'importatore o il mandatario UE) deve sempre redigere un fascicolo tecnico contenente tutti i documenti richiesti, compresa l'analisi dei rischi, il manuale e la dichiarazione di conformità.

Esistono anche standard di prodotto specifici per vari dispositivi di protezione individuale.

Riteniamo sia importante ricordare che i produttori non europei non possono mai eseguire la marcatura CE per la protezione degli occhi e del viso, che si applica a qualsiasi prodotto, qualunque cosa accada. In tal caso, la marcatura è illegale anche se il prodotto è stato fabbricato in modo qualificato.

Come scegliere un DPI?

Innanzitutto, è necessario identificare la parte del corpo che necessita di protezione, quindi il tipo di pericolo che necessita di protezione. La categoria di protezione più appropriata sarà valutata solo in fasi successive e prevista.

Chiaramente, nessuno strumento può prevenire tutte le situazioni pericolose; l'applicazione del buon senso viene sempre prima e dovrebbe essere sempre presente in tutte le attività.

Meglio un DPI per il viso o per gli occhi?

Prima vengono protette le parti più deboli, poi quelle più esposte, quindi la scelta sarà frutto di queste due valutazioni.

Proteggere il nostro corpo così come la necessità dovrebbe essere vista come una responsabilità, non solo per noi stessi ma anche per gli altri, pertanto, l'uso di un'adeguata protezione del viso e degli occhi deve essere prioritario.

Ti serve aiuto per la marcatura CE protezioni occhi e viso? Devi redigere o adeguare il fascicolo tecnico?