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Le più semplici e diffuse sono le porte elettriche, che se comandate via radio devono rispettare anche la direttiva RED 2014/53/UE.

Esiste inoltre una gamma di infissi verticali, orizzontali, inclinati, porte, portoni civili e industriali, lucernari, pensiline, tende che vengono movimentati da sistemi meccanici e quindi devono essere conformi alla Direttiva Macchine 2006/42/CE e al Regolamento (CE) 305/ 2011.

Cosa deve fare il fabbricante di questi prodotti?

Come per tutti i prodotti, ogni produttore dovrebbe studiare attentamente e a fondo le direttive, i regolamenti e le norme armonizzate che disciplinano i propri prodotti, leggerli attentamente e applicarli. La marcatura CE delle macchine dei prodotti da costruzione è sempre un processo obbligatorio per questi prodotti.

Nota: i produttori spesso sanno cosa richiedono le leggi e gli standard, ma non sono in grado di identificare esattamente quali siano questi documenti obbligatori.

Per questo motivo, i produttori che si apprestano a rispettare le leggi sulla sicurezza dei prodotti da costruzione dovrebbero ricercare fonti originali, come la Gazzetta ufficiale europea, o affidarsi a qualche consulente che le spieghi. Affidarsi ad Internet per le risposte significa assumersi enormi rischi associati all'accuratezza delle informazioni.

Quale documento deve dichiarare che il prodotto da costruzione macchina è in regola?

Per i prodotti di carpenteria meccanica il fabbricante deve rilasciare una Dichiarazione di Prestazione e Conformità, che è l'insieme di tutti gli obblighi derivanti da tutte le leggi a cui si attiene; pertanto, non è sufficiente citarne solo uno, ma indicare tutti loro e dichiarare ciò che ognuno di loro prevede.

LO SAPEVI CHE:

Per questi prodotti, per tutti i prodotti da costruzione, quando esistono norme armonizzate con il Regolamento (UE) n.305/2011, queste norme hanno valore legale ed è necessario dichiarare la prestazione del prodotto. Alcuni di questi sono vincolanti e altri no, quindi è possibile anche un rispetto parziale della norma, ma solo per i servizi non vincolanti, che sono un obbligo.