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Paolo gallo: “sicurezza, sostenibilità e accessibilità sono le priorità di italgas”

Italgas si appresta a compiere un passo decisivo per diventare un punto di riferimento a livello europeo nel settore delle infrastrutture energetiche. A guidare questa trasformazione è l’Amministratore Delegato Paolo Gallo , che punta su un approccio pragmatico per affrontare le sfide del cosiddetto “trilemma energetico”.


Paolo Gallo


Paolo Gallo: l’acquisizione di 2i Rete Gas e la crescita di Italgas

Secondo Paolo Gallo , la transizione energetica non può essere governata da ideologie, ma necessita di scelte concrete e orientate alla sicurezza dell’approvvigionamento e alla sostenibilità economica. Il contesto internazionale, segnato da eventi geopolitici, ha reso evidente la necessità di un equilibrio tra sostenibilità ambientale, sicurezza e accessibilità dei costi energetici. Uno degli elementi centrali della strategia di crescita di Italgas è l’acquisizione di 2i Rete Gas, il secondo operatore italiano nel settore della distribuzione del gas. Un’operazione attualmente in fase di valutazione da parte dell’Antitrust che, una volta completata, permetterà a Italgas di espandere la propria base clienti da 8 a 13 milioni e di superare i principali competitor europei, consolidando la propria posizione come leader del mercato. Questa fusione non solo rafforzerà il ruolo del Gruppo in Italia, ma contribuirà anche alla modernizzazione delle infrastrutture energetiche, con un impatto diretto sull’efficienza e sulla riduzione dei costi per i consumatori.


Paolo Gallo: digitalizzazione e Intelligenza Artificiale per il futuro dell’energia

Dal 2016, sotto la guida di Paolo Gallo , Italgas ha avviato un ambizioso processo di digitalizzazione, trasformandosi in un benchmark mondiale nel settore. La rete, lunga attualmente 74mila chilometri, è già ampiamente controllata da remoto, permettendo interventi rapidi ed efficienti in caso di guasti. Con il nuovo Piano Strategico 2024-2030, gli investimenti previsti ammontano a quasi 16 miliardi di euro, con l’obiettivo di estendere la rete digitale a 155mila chilometri e di integrare l’Intelligenza Artificiale per una gestione ancora più avanzata. L’uso della tecnologia non solo migliorerà l’affidabilità della rete, ma renderà possibile la sua trasformazione per accogliere i gas rinnovabili, come il biometano e l’idrogeno, favorendo così la transizione ecologica. Le sinergie derivanti dall’acquisizione di 2i Rete Gas e dall’innovazione tecnologica porteranno risparmi stimati intorno ai 200 milioni di euro all’anno a partire dal 2029-2030. Grazie alle attuali regolazioni del settore, questi benefici economici si rifletteranno direttamente sulle bollette dei consumatori, rendendo il costo dell’energia più accessibile.