Comunicati Stampa
Luca dal fabbro: resilienza del sistema energetico italiano e nuovi andamenti dei prezzi
Al Simposio Internazionale EU - Italy Energy Days, tenutosi a Torino lo scorso 24 gennaio, Luca Dal Fabbro , Presidente di Iren, è intervenuto sulle questioni riguardanti le rinnovabili, la speculazione dei costi dell’energia e le nuove politiche americane.
Luca Dal Fabbro: l’importanza dell’aumento delle rinnovabili e della gestione dei costi
Luca Dal Fabbro , Presidente di Iren, è intervenuto in occasione del Simposio Internazionale EU - Italy Energy Days, tenutosi il 24 gennaio a Torino, presso Palazzo Carignano, sede del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano. In merito alle fonti rinnovabili “ bisogna aumentarle perché riducono i costi. Noi dobbiamo pensare al costo, sì, delle imprese, ma anche delle famiglie. È un aspetto molto importante”, ha dichiarato il manager. Il suo intervento si è poi soffermato sul bisogno di evitare che ci siano balzi dei prezzi per questioni speculative: “Dobbiamo combattere la speculazione dei mercati e del trading — ha ribadito Luca Dal Fabbro — in particolare quelli nord-europei della Borsa di Amsterdam, e cercare di avere delle regole che permettano di non avere scosse”. Ha poi precisato che “il sistema italiano è abbastanza resiliente, non dipende solo dai prezzi della Borsa di Amsterdam, ma anche dai contratti di lungo periodo di importazione, soprattutto del gas. Non ci aspettiamo quindi un aumento a breve”.
Luca Dal Fabbro: l’invito alla cautela verso le nuove politiche americane
Luca Dal Fabbro ha sottolineato i grandi sforzi che si stanno compiendo per mantenere i prezzi delle commodities energetiche più bassi possibili e, sulle preoccupazioni riguardo le politiche annunciate dal Presidente americano Donald Trump, ha esortato alla cautela perché “per il momento ha fatto annunci, poi dobbiamo capire nella pratica cosa farà. Credo che dovremo attendere qualche settimana o mese per comprendere”. Per quanto concerne i dazi, “ bisogna stare attenti ad alzarli, anche perché noi compriamo molto gas dagli Stati Uniti. Penso che, se c’è un Paese che possa essere privilegiato rispetto agli altri Paesi europei — ha affermato Luca Dal Fabbro — sia proprio l’Italia. Non dico che sono ottimista, ma ritengo importante essere cauti”. In conclusione, il Presidente di Iren si è espresso su un eventuale interesse e acquisizione degli asset che ENGIE, player mondiale di luce e gas, potrebbe mettere sul mercato: “Se ci sarà questo dossier pubblico che possiamo studiare, lo studieremo. Quando c’è stato il dossier EGEA, lo abbiamo analizzato e abbiamo comprato la maggioranza”.