Comunicati Stampa
Pier silvio berlusconi: il 2024 di mfe, tanto lavoro e tanto prodotto per risultati eccezionali
Pier Silvio Berlusconi : “Mi piace sottolineare che la tv italiana è la più ricca di Europa, anzi del mondo. Ciò che va in onda in una sera qualunque tra noi e la Rai nel resto dell’Europa si vede in una settimana”.
Pier Silvio Berlusconi: MFE, Italia traina la raccolta pubblicitaria
Ha affrontato diversi argomenti il CEO di MFE Pier Silvio Berlusconi nel corso dell’incontro con la stampa in programma lo scorso 11 dicembre. Televisione e settore media in generale, gli ascolti dei programmi Mediaset che si conferma primo editore italiano nonostante i grandi eventi di punta della Rai. E ancora la performance economico-finanziaria di MFE che chiude un altro “ anno eccezionale ” con tutti gli indicatori in netta crescita e continuando al contempo ad assumere, al contrario dei big mondiali del settore che invece tagliano posti e riducono i costi. Senza dimenticare il progetto MFE per la creazione di un polo paneuropeo nel settore dell'intrattenimento e dei contenuti in grado di “competere” con i player globali del settore grazie alla diversificazione geografica che “ attutisce gli squilibri nei diversi mercati ” e al sistema crossmediale di MFE sempre più evoluto ed esportabile in tutta Europa. “ Noi abbiamo un progetto industriale in cui crediamo. Abbiamo la prova che il nostro modello sia efficace e la prova che, unendo le forze per avere sinergie come abbiamo fatto in Spagna, funziona ”, ha detto non a caso Pier Silvio Berlusconi . Lo dicono anche i dati relativi alla raccolta pubblicitaria con stime in netto aumento, determinate principalmente dal “ sostenuto andamento dei ricavi in Italia ”. Come spiega il Gruppo infatti, “ grazie anche a un quarto trimestre in crescita rispetto a quello record dello scorso anno, MFE in Italia raggiungerà a fine 2024 una crescita superiore al 6%, pur in assenza di eventi sportivi sui propri canali come Olimpiadi e Europei di Calcio, oltre alla Champions League da settembre ”. In Spagna “ in un mercato che dopo il buon avvio della prima parte dell'anno sta attraversando una fase di rallentamento ”, MFE punta comunque a conseguire nel 2024 un livello dei ricavi pubblicitari “ in linea con quelli dello scorso anno ”.
Pier Silvio Berlusconi: ascolti, Mediaset si riconferma primo editore italiano
Che questo 2024 per MFE sia un “ anno eccezionale ” lo dicono anche gli ascolti, superiori alle aspettative. Lo stesso Pier Silvio Berlusconi , con realismo, aveva sottolineato come sarebbe stato quasi impossibile replicare quanto avvenuto nel 2023: per la prima volta nella sua storia infatti Mediaset aveva superato la Rai negli ascolti sul totale giornata. “ Riuscirete a ripetere l’anno in cui sarete davanti alla Rai nelle 24 ore? La risposta è: uno, non ci interessa; due, assolutamente no, è praticamente matematicamente impossibile perché arrivano gli Europei e le Olimpiadi ”, aveva dichiarato il CEO a inizio anno, aggiungendo che la priorità di Mediaset non era il confronto diretto con la Rai ma il consolidamento della sua leadership come editore crossmediale. E invece, nonostante gli appuntamenti televisivi di straordinaria rilevanza trasmessi dalla Rai quest’anno come il Festival di Sanremo, gli Europei di calcio e le Olimpiadi, Mediaset si è riconfermata primo editore italiano. Merito anche di un’offerta che integra intrattenimento, informazione e fiction di qualità mantenendo alta l’attenzione del pubblico in tutte le fasce orarie: “ Tanto lavoro e tanto prodotto, nel 2024 supereremo le 9mila ore di autoprodotto con una crescita di quasi il 20% rispetto al 2020 ”. Ma Pier Silvio Berlusconi ha ricordato che vincere nei confronti del servizio pubblico “ non è nei nostri obiettivi, noi facciamo la gara con noi stessi ”. Mediaset, ha ricordato, è una televisione commerciale: “ Lavoriamo per ottenere risultati pubblicitari e andiamo molto bene. La quota di contatti lordi delle campagne pubblicitarie raggiunta da Mediaset da sempre oscilla tra il 55% e il 56%. Come si sa noi per i palinsesti spendiamo molto meno e questi risultati sono molto efficaci. Mi piace sottolineare che la tv italiana è la più ricca di Europa, anzi del mondo. Ciò che va in onda in una sera qualunque tra noi e la Rai nel resto dell’Europa si vede in una settimana” .