Comunicati Stampa
Italian energy summit 2024: l’intervento di stefano venier, ad di snam
L’impegno di Snam nel garantire la sicurezza energetica e la vision sulla transizione green nell’intervento dell'AD Stefano Venier all’Italian Energy Summit de “Il Sole 24 Ore”.
Snam: il video-intervento dell’AD Stefano Venier all’Italian Energy Summit 2024
L’AD di Snam Stefano Venier è intervenuto nel corso dell’Italian Energy Summit, l’evento de “Il Sole 24 Ore” dedicato ai trend e alle sfide del mondo dell’energia. Parlando di sicurezza energetica, l’AD di Snam ha confermato che “ siamo messi bene ” anche grazie ai “ programmi infrastrutturali eseguiti in maniera efficace ” e alle azioni tempestive intraprese all’indomani dell’esplosione del conflitto in Ucraina. “ Abbiamo sviluppato una ‘security road map’ che ci sta consentendo di lavorare al meglio: nei primi mesi del 2024 abbiamo trovato flussi da altri Paesi, come Stati Uniti, Qatar e soprattutto Algeria: questo può e potrà aiutare sia noi sia i Paesi confinanti al nostro. Non è utopistico dire che siamo già orientati verso il 2050 ", ha spiegato l’AD Stefano Venier ricordando però che “ diversificare, soprattutto ora che siamo in una situazione tranquilla, resta una cosa importante”. Per quanto le scelte effettuate dall’Europa e per l’Europa siano state corrette, ilcontinente resta inevitabilmente esposto sul mercato del gas. Inoltre, come rimarcato dal manager, nel mondo la domanda di gas sta crescendo in maniera esponenziale: “ Pensiamo all'Asia ad esempio, dove il mercato fa segnare un +14% di richieste ”.
Snam, Stefano Venier: “Fra un paio di settimane presenteremo il nostro Transition Plan”
“ Servono investimenti, equilibrio e sviluppo ”, ha ribadito l’AD di Snam Stefano Venier nel corso dell’Italian Energy Summit, aggiungendo che “ le esigenze devono andare verso la transizione, ma anche viceversa, perché per fare tutto questo servono anche delle misure di sicurezza ”. L’obiettivo, ha proseguito il manager, è di essere carbon neutral nel 2040 e poi completare tutta l'agenda di transizione nel 2050: “ Vogliamo però dare delle tappe intermedie anche nei vari stati di avanzamento ”. L’AD di Snam ha poi evidenziato l’importanza del 2027 e del 2030 in quanto “ anni importanti per l'emissione di CO2 e metano: pensiamo di essere in linea con quanto ipotizzato ”. Infine, concludento il suo video-intervento, Stefano Venier ha annunciato che “ fra un paio di settimane presenteremo il nostro Transition Plan ”: sarà una tappa fondamentale nel percorso intrapreso da Snam per conseguire il Net Zero al 2050 in quanto “ disegna e traduce la nostra visione in un programma di azioni e di risorse”. L’impegno che Snam si assume con il piano è di fornire “ una rendicontazione puntuale di quel che vogliamo fare, di come lo vogliamo fare e del perché lo vogliamo fare, pronti ad aggiornare il documento per dare conto dei passi in avanti compiuti ma anche per adattarci a un contesto in rapido cambiamento ”. Il riferimento dell’AD di Snam è ai rischi e alle opportunità che “ in direzione dell'assetto multi-molecolare da noi perseguito vanno analizzati e valutati con attenzione ”.