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Rassegna stampa legale studio serafino

Titolo: 'Sul lavoro occorre cambiare'
Autore: Dino Pesole
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 11
Riforma del mercato del lavoro: lunedì riprenderanno gli incontri. Secondo il Colle è in atto un vero negoziato e non solo conversazioni tra le parti sociali. Ora si entrerà nel merito. L'attesa è quella di conoscere quali saranno i punti di caduta conclusivi. Sarà fondamentale mantenere un atteggiamento di apertura verso modifiche che sono mature nel sistema delle relazioni contrattuali, tenendo fermi i fondamentali principio del rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori. Ieri, a Roma, si è tenuta la manifestazione della Fiom in difesa dell'art. 18 dello Statuto dei lavoratori. Il problema della disoccupazione è un assillo per il Capo dello Stato che ha più volte auspicato il raggiungimento di un accordo valido tra le forze sociali e, in particolare, tra sindacati e governo.





Titolo: Pubblicità senza vincoli anche per le società
Autore: Giovanni Negri
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 31
La Terza sezione civile della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3717 depositata ieri ha annullato una sanzione dell'Ordine dei medici di La Spezia nei confronti del direttore sanitario di due cliniche, entrambi in forma di srl, aderenti a un network internazionale. La sanzione disciplinare era stata inflitta per la mancata comunicazione all'Ordine dell'incarico di direttore sanitario e per l'assenza di trasparenza e veridicità della pubblicità effettuata dalle società con volantini. La decisione era fondata sulla convinzione che la legge Bersani del 2006 non si applica alle società di capitali. Una convinzione del tutto priva di fondamento hanno detto i giudici di legittimità per i quali non conta la forma di esercizio dell'attività. Nulla vieta al professionista di fare ricorso alla pubblicità e ciò anche quando esercita in forma societaria. (Ved. anche Italia Oggi: 'Cassazione, ampliata la Bersani' - pag. 36)





Titolo: Consumatori a debiti zero
Autore: Giovanni Negri
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 32
Crisi da sovra indebitamento. Il Consiglio dei Ministri ieri ha approvato un disegno di legge che ricalca in gran parte l'emendamento presentato dal Ministero di via Arenula al decreto legge sulla giustizia civile poi accantonato in sede di conversione. Tra le novità viene definita la figura del consumatore come possibile beneficiario di una procedura di composizione della crisi. Il piano di ristrutturazione del debito, sia nel caso in cui venga presentato da un imprenditore piccolo o piccolissimo sia quando a farlo è il consumatore, prevede la possibilità di un pagamento anche non integrale dei creditori privilegiati con esclusione di alcuni crediti tributari e previdenziali. La proposta, omologata dal giudice, diventa obbligatoria anche nei confronti dei creditori che non hanno aderito. Per favorire l'accordo viene abbassata dal 70 al 60% la maggioranza sul totale dei crediti necessaria per arrivare al giudizio di omologazione. (Ved. anche Italia Oggi: 'Via di fuga per consumatori e pmi' - pag. 30)





Titolo: L'Empam scopre gli evasori
Autore: Ignazio Marino e Daniele Cirioli
Fonte: Italia Oggi pag: 36
Nel 2011 gli ispettori dell'Ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri hanno controllato 430 società e scoperto l'omissione in dichiarazione di fatturati per oltre 200 milioni di euro, accertando un'evasione contributiva di 4 miliardi di euro. Ma non basta. L'Enpam ha individuato anche 4.718 liberi professionisti iscritti alla cassa che non avevano correttamente indicato i loro redditi ai fini previdenziali. Emessi anche 11 mila provvedimento di regolarizzazione per un importo di circa 35 milioni di euro.





Titolo: Gli avvocati a Monti: rinviare la mediazione
Autore: -
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 31
Il Cnf, l'Oua e la Cassa Forense hanno chiesto al premier Monti il rinvio della mediazione su incidenti stradali e condominio. Ciò per rivedere il sistema e per attendere le decisioni della Corte Costituzionale e della Corte di giustizia europea. Maurizio de Tilla (Oua) insiste ad evidenziare che la media conciliazione obbligatoria dimostra tutte le sue deficienze, come lo testimoniano i numerosi rinvii per incostituzionalità. Nella richiesta congiunta si esprime che la mediazione può essere utile solo se introdotta volontariamente dalle parti.





Titolo: Diritto al congedo se c'è convivenza
Autore: Maria Rosa Gheido
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 31
Dopo la fine del periodo di normale congedo parentale, fruibile dal genitore, decorre il prolungamento previsto dall'art.3 del dlgs 119/2011 a favore dei genitori di figli con grave handicap, per un periodo massimo complessivo di tre anni da godere entro il compimento dell'ottavo anno di età del bambino, con diritto all'indennità pari al 30% della retribuzione. Per il congedo straordinario che i lavoratori subordinati possono chiedere al fine di assistere il coniuge o un familiare con disabilità grave, la circolare n. 1/2012 del dipartimento della Funzione Pubblica, evidenzia che il diritto al congedo è subordinato al requisito della convivenza, fatta eccezione per i genitori.





Titolo: Retribuzione piena anche se l'orario è ridotto
Autore: -
Fonte: Italia Oggi pag: 36
La cooperativa non può ridurre autonomamente i turni dei soci dipendenti. Se lo fa, deve comunque garantire la piena retribuzione ai lavoratori. Lo precisa il Ministero del Lavoro nella nota protocollo n. 2589/2012 estendendo ai soci di coop il principio generale della 'mora del creditore' in base al quale quando il dipendente offre la sua prestazione e questa non è accettata per ragioni imputabili all'organizzazione del datore di lavoro, quest'ultimo è comunque tenuto al pagamento della retribuzione per l'orario di lavoro pattuito. Unica possibile eccezione è il verificarsi di situazioni di crisi aziendale deliberate dall'assemblea e risultanti da una riduzione del fatturato.





Titolo: Sul tavolo il nodo risorse per i nuovi ammortizzatori
Autore: Davide Colombo
Fonte: II Sole 24 Ore pag: 11
Lunedì al Ministero del Lavoro i rappresentanti sindacali e delle organizzazioni d'impresa vorranno conoscere le cifre e le fonti di finanziamento per i nuovi ammortizzatori sociali. La pausa chiesta dal Governo andava in questa direzione. Occorreva tempo per cercare le risorse indispensabili. Ora si vuole entrare nel merito. Certo si parlerà anche dei contratti d'ingresso e dell'apprendistato. Stop, invece, almeno per ora, alle regole sui licenziamenti. Il nodo risorse ora preme di più. Senza una fonte di finanziamento 'strutturale' non si potrà procedere. Ma il saldo dei conti pubblici non potrà subire effetti. La previsione dei sindacati vede una spesa oscillante tra i 2 e i 4 miliardi di euro. Vedremo se lunedì verrà confermata. Di sicuro si sa che la nuova platea di lavoratori protetti dovrebbe arrivare a 12 milioni, 8 in più rispetto ai 4 milioni oggi tutelati anche con la legislazione in deroga; tra i 9 e i 10 in più rispetto ai periodi precedenti al 2008.





Titolo: Stretta sui medici
Autore: Dario Ferrara
Fonte: Italia Oggi pag: 31
Linea dura della Cassazione contro i medici. Rischia la sospensione dall'esercizio della professione chi si limita ad attestare cosa dice il lavoratore. Stop, dunque, ai malati immaginari e agli assenteisti dal posto di lavoro. La terza sezione civile della Corte, con la sentenza n. 3705 del 2012, dice no ai certificati medici rilasciati senza visita. Non può ammettersi l'esistenza di certificati di tipo 'anamnestico' in cui il sanitario si limita ad attestare quanto sostenuto dal paziente rispetto al proprio stato di salute.