PER FAVORE NON CHIAMATELE "PUNTURINE"
RIEMPIMENTO DELLE RUGHE E RINGIOVANIMENTO DEL VOLTO: IMPIANTI A BASE DI ACIDO IALURONICO (FILLERS)- COSA SI INTENDE PER “RUGA” ?
Le rughe del volto, come evocato dallo stesso termine, consistono in una alterazione del regolare profilo della superficie cutanea determinata dalla perdita di consistenza ed elasticità degli strati cutanei profondi. Nella maggior parte dei casi si tratta di vere e proprie grinze del tessuto cutaneo.
- LE RUGHE HANNO TUTTE LA STESSA ORIGINE ?
Le rughe hanno diverso significato a seconda della loro natura e della loro profondità (esistono rughe superficiali, intermedie e profonde che insorgono con l’invecchiamento, poi esistono pliche e solchi che sono fisiologicamente presenti sul volto anche da giovani ma che con l’aumentare dell’età e della lassità dei tessuti tendono ad approfondirsi).
Tutte queste alterazioni del profilo della superficie cutanea purtroppo concorrono - sia pure in modo diverso - a conferire un aspetto vecchieggiante al volto.
- COME E’ POSSIBILE TRATTARE LE RUGHE?
La tendenza della dermatologia estetica europea - a differenza di quella statunitense decisamente più aggressiva ed innaturale - è rivolta alla armonizzazione dei lineamenti del volto sempre nel massimo rispetto della sua normale morfologia, semmai esaltandone i tratti maggiormente attraenti ma con il minor trauma possibile.
Al fine del raggiungimento di un risultato ottimale è fondamentale un approccio di tipo integrato (locale e sistemico) finalizzato al ripristino del regolare profilo della cute del volto, con le sue rotondità e con il suo aspetto teso elastico e fresco, caratteristico della età giovanile.
- COME SI RAGGIUNGE QUESTO RISULTATO ?
Ad oggi le tecniche di riempimento delle rughe con l’impianto dei cosiddetti fillers , rappresentano una delle metodiche più efficaci che consentono al dermatologo, l’unico vero esperto della pelle, in tutta sicurezza, di colmare istantaneamente questi solchi della pelle responsabili dell’aspetto senile di un volto, ripristinando la regolarità della sua superficie ed i volumi cutanei persi con l’invecchiamento cutaneo.
- COS’E’ QUINDI UN FILLER ?
Un filler è un gel costituito nella maggior parte dei casi da acido ialuronico, una sostanza normalmente presente nel tessuto connettivo umano che funge da impalcatura tridimensionale sulla quale si regge materialmente la pelle, che alcune aziende sono riuscite a sintetizzare in laboratorio ed a purificare ad un livello tale da dimostrare scientificamente - con il trattamento di milioni di persone in tutto il mondo - la totale sicurezza del prodotto – cosa estremamente importante.
- COME SI USA UN FILLER ?
Il filler è un gel di acido ialuronico in dosi monouso di 1 ml ca. contenuto in una siringa sterile preriempita e dotata di un ago corto e talmente sottile che il suo ingresso nella pelle non provoca alcun trauma.
Il contenuto della siringa viene iniettato con profondità e tecniche molto diverse a seconda della sede e della profondità della ruga da trattare in modo tale da formare un nuovo scheletro di supporto per la cute soprastante.
Lo specialista dermatologo sceglie in base al tipo di ruga e di pelle anche la formulazione di filler adatta oltre che la tecnica di iniezione, momento cruciale ai fini della buona riuscita dell’impianto……..
- QUALI SONO I MECCANISMI CHE DETERMINANO IL RIEMPIMENTO DELLE RUGHE?
Anzitutto un meccanismo immediato e subito evidente agli occhi della paziente (ma non solo donne!!) è rappresentato dall’aumento del volume del derma sottostante la ruga stessa (effetto lifting): la ruga si spiana sotto gli occhi man mano che si inietta il filler……
Un secondo, importantissimo meccanismo che opera nel tempo ed i cui effetti, invece sono percepibili a distanza di settimane, è rappresentato dalle caratteristiche chimiche della molecola di acido ialuronico la quale, per sua natura, richiama acqua dai tessuti sottostanti e ripristina lo stato di idratazione del derma rendendolo più elastico e consistente, anche alla palpazione.
Ulteriore importante meccanismo ritardato è quello della stimolazione da parte dell’acido ialuronico alla produzione di nuove fibre collagene ed elastiche e di costituenti glicoproteici del derma: in sostanza si ha una rigenerazione del derma anche a distanza di mesi dall’impianto.
Pertanto ritengo inesatto sostenere che un filler riempia semplicemente la ruga, ma come abbiamo visto interferisce con il meccanismo che è alla base della sua formazione ed il suo effetto dura anche a distanza di molti mesi.
- QUANTO DURA L’EFFETTO DI UN FILLER?
Premetto che i parametri di massima sicurezza di impiego – criterio fondamentale che muove un intervento di tipo medico-specialistico quale l’impianto dermico di un filler – si riferiscono esclusivamente ai filler di tipo riassorbibile a base di acido ialuronico o altre molecole; d’altra parte fillers di tipo permanente o semipermanente sono gravati da importanti effetti collaterali.
Parliamo quindi di fillers riassorbibili, i quali hanno una durata media di almeno 6-8 mesi in relazione alla sede di impianto ed allo stile di vita della paziente. Uno stile di vita corretto, una adeguata fotoprotezione e terapie a base di antiossidanti sia locali che generali ne prolungano la durata anche in modo sensibile.
Un fatto da considerare è che la stimolazione delle fibre collagene aumenta nel tempo con il susseguirsi delle sedute di impianto fino a rendersi necessaria una sola seduta di impianto all’anno per un buon mantenimento.
- QUANTO DURA UNA SEDUTA DI IMPIANTO E DURANTE LA SEDUTA LA PAZIENTE AVVERTE DOLORE ?
In relazione anche alla superficie cutanea che si vuole trattare ed al tipo di intervento che si vuole eseguire (p. es . dal riempimento di una sola piccola ruga al riempimento di molte rughe e aumento del volume delle labbra e degli zigomi) la durata di una seduta di impianto va dai 3 minuti ai 30 minuti circa………..
Di solito durante l’impianto si avverte solo un leggero fastidio perché gli aghi che adoperiamo sono estremamente sottili e le tecniche di iniezione molto sofisticate.
In talune zone ove la sensibilità è normalmente superiore (es. labbra) può essere al bisogno applicata una pomata anestetica o una leggerissima anestesia locale come quella del dentista (ma meno dolorosa!!)…
- QUINDI NON SOLAMENTE RIEMPIMENTO DI OGNI TIPO DI RUGA MA ANCHE RIPRISTINO DEI VOLUMI DI ZIGOMI E LABBRA ?
Certo, usando formulazioni di acido ialuronico più concentrate e scelte opportunamente e con tecniche iniettive che arrivano al derma profondo è possibile ripristinare il normale volume degli zigomi, delle labbra, del mento e delle guance, il quale con il passare degli anni perde di turgore.
Uno degli interventi di impianto più richiesti, ad esempio, consiste nella ricostruzione della definizione del bordo delle labbra tra cute e mucosa. Ma sono possibili numerosissimi tipi di intervento, anche combinato, per dare al volto un aspetto più giovanile e fresco, ripristinando sempre l’armonia delle forme.
- ESISTONO CONTROINDICAZIONI O EFFETTI COLLATERALI ?
Come qualsiasi atto di competenza medico-specialistica esistono gli uni e gli altri, altrimenti non si tratterebbe di una terapia di competenza medica, ma la sicurezza è sempre garantita.
Vediamo in dettaglio:
Le controindicazioni , cioè le situazioni nelle quali non è prudente eseguire l’impianto di un filler non sono altro che norme dettate solo dal buon senso e dalla prudenza del dermatologo: la gravidanza e l’allattamento, le gravi malattie autoimmuni, infezioni da hepes in atto, infezioni batteriche o micotiche e dermatiti del volto in fase acuta, intolleranza precedente all’acido ialuronico (mai dimostrata), tendenza a produrre cicatrici ipertrofiche.
Gli effetti collaterali , cioè le reazioni indesiderate della pelle, sono lievissimi non si presentano se non sporadicamente e non disturbano la vita di relazione della paziente anche subito dopo l’impianto. Essi sono tutti reversibili e consistono in un lieve arrossamento della sede di impianto, in una lieve dolorabilità della stessa e nella possibilità di rottura di un piccolo capillare sanguigno con formazione di un livido che scompare nell’arco di una settimana o due.
Quest’ultima evenienza, forse la meno accettata dalla paziente, si verifica con frequenza lievemente aumentata durante l’impianto nella sede della mucosa labiale perché molto ricca di vasi sanguigni.
- TUTTI POSSIAMO SOTTOPORCI ALL’IMPIANTO DI UN FILLER ?
Tutti, con la esclusione delle poche eccezioni menzionate, possiamo sottoporci con tranquillità all’impianto di un filler purchè esso venga eseguito da uno specialista dermatologo o da un chirurgo plastico esperti della metodica.
Questo a garanzia della sicurezza di un atto medico-chirurgico che sebbene di facile esecuzione, non dovrà mai essere banalizzato, ma eseguito sempre nel rispetto delle norme di massima sicurezza.
L’impianto dei filler si pone come alternativa terapeutica all’esecuzione di interventi di chirurgia plastica ( lifting ) in pazienti con livelli di invecchiamento cutaneo non drammatici, per i quali il lifting è indicato. Tuttavia per la sua maneggevolezza, sicurezza ed efficacia, nonché per i costi estremamente contenuti e per il decorso post-impianto molto ben tollerato, questa metodica di trattamento dell’invecchiamento cutaneo così come di armonizzazione dei volumi sta assumendo dimensioni sempre più importanti, così come avviene da alcuni anni a questa parte in ogni parte del mondo.
RIVOLGETEVI SEMPRE AL VOSTRO DERMATOLOGO!!