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ECOGRAFIA MORFOLOGICA DEL 3 TRIMESTRE






E’ un’ecografia eseguita da un medico esperto che consente una valutazione dell’anatomia e della crescita del feto.


Si tratta di una ecografia del feto, che viene eseguita fra 30 e 34 settimane di gravidanza per stimarne il peso. Pertanto il primo scopo è quello di conoscere con un margine di errore minimo quali feti hanno un peso appropriato per l’epoca gestazionale e quali invece hanno un peso troppo basso (ritardo di crescita) o troppo alto (microsomia fetale).


Inoltre a questa epoca è possibile studiare l’anatomia fetale e diagnosticare malformazioni che non erano presenti al quinto mese (ad es: patologie renali, cardiache, degli arti).
Inoltre, tramite lo
studio Doppler delle arterie uterine e delle arterie ombelicali è possibile valutare il benessere fetale e il rischio della madre di sviluppare ipertensione gestazionale e gestosi.


Infine a quest’epoca viene valutata anche la quantità di liquido amniotico mediante la misura dell’Amniotic Fluid Index (AFI): esso scarseggia quando la placenta non è in grado di svolgere bene le funzioni cui è deputata.



Le indicazioni all’ecografia del terzo trimestre talvolta possono essere specifiche (gravidanza a rischio per patologie della crescita fetale, patologie materne associate a patologia della crescita fetale, perdite ematiche vaginali, gravidanza plurima ecc), ma in generale l’esecuzione routinaria di un’ecografia nel corso del terzo trimestre è consigliata anche nelle gravidanze a basso rischio ed in assenza di indicazioni specifiche, poiché consente di raggiungere un’accuratezza del 90% circa nella diagnosi di malformazioni congenite, in particolare malformazioni ad insorgenza tardiva o a lenta evoluzione, e di identificare più del 50% dei feti piccoli per l’epoca gestazionale valutando anche il grado di benessere fetale e di funzionalità placentare.


Come si esegue
Per via transaddominale : la sonda viene posizionata sull’addome materno dopo averlo cosparso di gel.