In presenza di una crisi coniugale, particolare attenzione viene prestata alla separazione personale dei coniugi, sia essa giudiziale che consensuale, con specifico riferimento alla decisioni riguardanti i figli ed alle definizioni di natura patrimoniale tra i coniugi.

Vengono consigliati indirizzi per l’eventuale revisione delle disposizioni concernenti l’affidamento dei figli o quelle relative alla revisione del contributo per il loro mantenimento; analoga attenzione si ha nel momento della richiesta di divorzio.

Vengono, poi, in modo particolare tutelati i diritti dei minori in presenza di abusi e/o maltrattamenti con la richiesta di provvedimenti modificativi, ablativi o restituivi della potestà genitoriale.

Si redigono, infine, ricorsi per l’ottenimento di protezione per le persone prive in tutto o in parte di autonomia quali l’amministrazione di sostegno, l’inabilitazione e l’interdizione. Compito dell'avvocato è quello di cercare la migliore soluzione possibile allorquando si verifichi la crisi familiare suggerendo, anche con l'aiuto di psicologi e/o mediatori, le vie più idonee per dirimere le conflittualità coniugali soprattutto per la salvaguardia dei figli.