La moda dell'integrale: il germe di grano
Per molto tempo gli alimenti a base di cereali integrali sono stati considerati “cibo dei poveri”, in contrapposizione ai prodotti realizzati con farine raffinate. Ma non è così: mangiare integrale vuol dire fare il pieno di sostanze nutritive preziose per l'organismo.
Negli ultimi anni studi epidemiologici hanno associato il consumo di cereali integrali ad una ridotta incidenza di malattie cronico-degenerative. Infatti l’integrale gioca un ruolo chiave nella prevenzione di malattie cardio-circolatorie abbassando il colesterolo, e nella prevenzioni di alcuni tipi ti cancro, in particolare del tumore del colon; l’uso di cereali integrali è stato anche associato alla riduzione dell’incidenza del diabete di tipo II e del rischio obesità. Tutti questi benefici sono dovuti alla potentissima capacità antiossidante presenti nel cereale integrale. Ma vediamo più nel dettaglio un esempio: i l germe di grano . Il germe di grano è l’embrione, ovvero la parte fondamentale del seme, da dove nasce e cresce la futura piantina. Un chicco di grano è formato da diversi strati ognuno con caratteristiche nutrizionali diverse: uno strato esterno o crusca ricco di fibre insolubili, vitamine del gruppo B, minerali, proteine e sostanze fitoattive; dall’endosperma ricco di carboidrati e fibre solubili, e dal germe di grano ricchissimo di sostanze nutritive come aminoacidi , acidi grassi , sali minerali , vitamine del gruppo B e tocoferoli (vit. E) .
Purtroppo i processi di raffinazione utilizzati per “abbellire” e aumentare i tempi di conservazione del prodotto portano all’eliminazione del germe di grano insieme agli involucri più esterni, facendo perdere, in questo modo, buona parte del suo prezioso carico di fibre , vitamine e sali minerali. Proprio per questo i cereali “integrali” sono consigliati in un’alimentazione corretta e le loro proprietà salutistiche sono ormai universalmente accettate, perche sono presenti tutte le parti del seme con tutte le caratteristiche nutritive intatte.
Ma vediamo le caratteristiche nutrizionali di questo alimento: il suo ricchissimo contenuto vitaminico, ricordiamo le vitamine del gruppo B ad accezione della B2, provitamina A, vitamina D, ed una elevatissima concentrazione di vitamina E, rappresentano una fortissima difesa contro i radicali liberi, svolgendo un’azione antiossidante; La presenza di acidi grassi polinsaturi come gli Omega 3 e 6, riducono gli stati infiammatori dell’organismo, riducono il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e aterosclerosi e migliorano la brillantezza mentale; il notevole apporto di fibre, migliorando il metabolismo glicidico e lipidico hanno un effetto protettivo nei confronti dello sviluppo del diabete di tipo II; infine il germe di grano contiene anche una sostanza chiamata octacosanolo, che, secondo alcuni studi, migliorerebbe la prestazione atletica e la funzionalità dell' ipofisi , ottimizzando l'efficienza fisica e mentale. Il germe di grano, in qualunque formulazione venga assunto, è quindi un ottimo alimento anche per sportivi ed atleti professionisti.
Consumato regolarmente, sostituendo una parte dei cibi raffinati con cereali integrali , il germe di grano permette di colmare le numerose carenze della dieta occidentale, ipercalorica da un lato, ma povera dei princìpi nutritivi essenziali per il nostro benessere dall'altro.
E speriamo che la moda dell’”integrale” non passi mai..