Rimozione sicura dell'eternit
Una corretta bonifica dell'amianto
Per eseguire un' opera di bonifica e smaltimento amianto rispettando tutte le direttive previste dalla normativa vigente è consigliabile rivolgersi a ditte specializzate nella bonifica e nello smaltimento eternit. Rimuovere amianto da un tetto sembra un'operazione semplice in realtà se fatta da mani poco esperte potrebbe rivelarsi un'azione a dir poco pericolosa. L'amianto, se deteriorato o maneggiato con poca cura, rilascia particelle sottili che essendo facilmente inalate possono causare seri problemi alla salute di chi involontariamente vi è venuto a contatto. Partendo da questo presupposto è chiara l'importanza dell'utilizzo di mano d'opera esperta, che con tute, respiratori e guanti specifici possano bonificare e smaltire il materiale in tutta sicurezza.
Leggi di riferimento per la bonifica dell'amianto
Tutte le operazioni riguardanti lo smaltimento e la bonifica dell'amianto devono rispettare e seguire le direttive tecniche dettate da:
- Legge 27/3/92 n. 257 (norme riguardanti la cessazione d'utilizzo dell'amianto);
- D.P.R. 24/5/88 n. 215 (riferito alle restrizioni per l'immissione sul mercato e sull'utilizzo dell'amianto degli Stati membri CEE);
- Decreto 5 febbraio 2004 ( riferito ad importi e garanzie finanziare che le aziende che si occupano di bonifica smaltimento amianto debbono fornire allo Stato);
- D. P. R. 23 maggio 2003 (con riferimento all'approvazione del piano sanitario nazionale 2003/2005 nello specifico la parte riguardante la sicurezza sul lavoro, l'inquinamento, l'amianto);
- Decreto 18 marzo 2003, n.101 (mappatura zone, presenti su tutto il territorio nazionale, dove è riscontrata presenza di amianto). Una corretta valutazione della bonifica da amianto Per garantire il rispetto della normativa vigente è assolutamente indispensabile far eseguire un programma di controllo e manutenzione adeguato.
Per una corretta valutazione dovranno essere eseguite:
- ispezioni visive - documentazione fotografica
- monitoraggi ambientali
- analisi del terreno
- carotaggi
- qualificazione del rifiuto (analisi chimica per ottenimento C.E.R)
- mappatura
- scheda di sopralluogo
Solo dopo aver conseguito tutti questi dati sarà possibile valutare quale sia la metodologia più idonea all' intervento di bonifica da effettuare.