Come affrontare oggi la Gestione del Rischio Credito Commerciale
Poche regole per dedicare la massima attenzione ad un elemento fondamentale del Patrimonio Aziendale:
Il Portafoglio Clienti e Fornitori.
La necessità di “ innovare” per essere al passo con i tempi ed affrontare con serenità le future sfide del Mercato Globale, è decisamente per tutte le Imprese, un Imperativo. Pertanto, mentre i prodotti tradizionali rappresentano ancora lo “zoccolo duro” dell’attività dell’Impresa, si intravede un interessante nuovo mercato per i prodotti così detti “low cost" e per quelli fortemente innovativi. In questo scenario, la Gestionedel Rischio Credito, non poteva certamente rimanere al palo. Inoltre il cambiamento nei Rapporti Banca – Impresa, a seguito della crisi del sistema finanziario mondiale e dell’introduzione di Basilea 2 e 3, hanno evidenziato la fragilità della struttura patrimoniale di moltissime aziende. L’aver sempre privilegiato la “vendita” all’utile o al margine, non è più considerata una strategia vincente. Poiché tuttavia, le modalità di pagamento sono sempre più una delle principale componenti della Vendita, l’azienda deve convincersi che questo non è più un elemento da trascurare o improvvisare… ma al quale dedicare la massima attenzione e competenza. La prima regola è di dotarsi all’interno, di una o più persone ben “ preparate” sulla materia Rischio Credito… La seconda regola è quella di attribuire ad ogni Cliente, un Rating ed un Fido massimo accordabile. Per fare questo è buona norma farsi aiutare da una Agenzia Specializzata. La terza regola è di attivare un sistema che monitorizzi giorno per giorno la vita economico-amministrativa-finanziaria del Cliente o Fornitore e anticipi eventuali problematiche. La quarta regola è di avere all’interno una procedura bel definita, di come trattare gli insoluti. La quinta regola è quella di dirigersi verso il concetto di “azienda unica”, tutti per uno e uno per tutti, i rapporti con i Clienti ( ordini,consegne,reclami,assistenza ecc.) sono tutte azioni legate una con l’altra e finalizzate ad evitare di dare motivo al cliente di insoddisfazione e quindi di sentirsi autorizzato a non rispettare i pagamenti concordati. La sesta regola ma non l’ultima.. è di credere fermamente che la corretta gestione del credito, sarà sempre più di fondamentale importanza per il futuro dell’Impresa, non solo per migliorare la gestione economico-finanziaria interna ed essere più autonomi possibile, ma anche per poter dimostrare agli Istituti di Credito ed ai Fornitori, quanto siamo affidabili, quanto cioè la nostra affidabilità ha valore. Questo ultimo punto sarà sempre più centrale nei rapporti commerciali del futuro.
Morale della favola: basta improvvisazione ed impariamo a proteggere il nostro patrimonio Aziendale, facendosi aiutare da chi la materia la conosce molto molto bene e non si basa solo sulle “ teorie”.
Domenico Bracone, Fox & Parker Group