Sei in: Articoli: News:

Colf, badanti, tate: i nuovi pilastri della famiglia italiana

Image and video hosting by TinyPic



Il fenomeno della globalizzazione ha determinato un flusso assai consistente di lavoro femminile, spostando milioni di donne dai Paesi poveri verso quelli ricchi, dove lavorano come baby sitter, collaboratrici domestiche e assistenti familiari. Secondo le ultime statistiche le badanti/tate/colf sono un milione e 700.000.


Spesso questi lavori, poco appariscenti perché svolti tra le mura delle abitazioni private, vengono sottovalutati, eppure oggi sono proprio loro a prendersi cura della famiglia, il loro lavoro rimane nell’ombra, ma svolgono un ruolo essenziale nella cura dei bambini e nella gestione della casa.


La presenza di queste donne è diventata uno degli elementi più stabili nelle famiglie occidentali. Pagare altre donne per le mansioni considerate tradizionalmente femminili è il carburante che favorisce il successo delle donne in occidente. Si tratta di un vero e proprio “bisogno di assistenza” delle famiglie occidentali, le cui donne, per mantenere il lavoro svolto fuori casa, hanno sempre più bisogno di collaboratrici domestiche e persone retribuite per occuparsi di bambini e di anziani. Sono loro che reggono gran parte delle nostre famiglie, provvedono ai nostri anziani, fanno crescere i nostri figli, consentono alle madri e ai padri di andare a lavorare con estrema tranquillità.


Date queste premesse e compresa l’importanza di questo lavoro, il problema si sposta sulla scelta. Non è facile trovare una persona di cui fidarsi e a cui affidare la cura degli affetti più cari ed è per questo che si consiglia di contattare gli “esperti del settore”: società di servizi che hanno fatto della ricerca e selezione del personale domestico la loro mission - con professionalità, attenzione e soprattutto cuore!!