Hai bisogno di una badante? I momenti più delicati della scelta

La decisione di prendersi cura di un proprio familiare affidandolo ad una badante , in genere, è il frutto di una scelta maturata in solitudine. Può rispondere al desiderio di mantenere l'anziano nel proprio ambiente domestico o all'incapacità di sostenere le spese di un'altra forma di progetto assistenziale. Fondamentale però è che ci sia il consenso dell'intero nucleo familiare e, soprattutto, dell'anziano interessato. L'accoglienza della badante, infatti, è sempre accompagnata da una serie di stati d'animo contrastanti: il sollievo per la possibilità di garantire la cura del proprio familiare ma anche il timore per la mancanza di conoscenza della nuova arrivata, per la qualità della scelta, ecc.

Di seguito si propongono dei suggerimenti per fronteggiare i momenti più delicati del rapporto tra famiglia e badante.

1. La ricerca .

In molti casi basata sul passaparola, rappresenta un arma a doppio taglio. È necessario prestare attenzione a chi si offre di procacciare personale perché potrebbe nascondere forme di sfruttamento.

2. L' incontro conoscitivo .

Sarebbe opportuno che il primo incontrocon le candidate non avvenga alla presenza dell'anziano: meglio evitare di fargli alimentare vane aspettative su persone che non resteranno con lui. Quest'occasione servirà soprattutto per chiarire aspetti essenziali come la regolarità del permesso di soggiorno (nel caso di badanti extracomunitarie), il possesso di titoli pertinenti e le esperienze pregresse.

3. Il rapporto tra la badante e l'anziano .

È un equilibrio molto delicato che presuppone l'incontro tra due persone sconosciute che devono cominciare a condividere spazi e momenti di vita privata. Le difficoltà maggiori si incontrano da entrambe le parti sul piano dell’adattamento alle abitudini dell’altro, sia da un punto di vista umano che pratico. Meglio trovare dei punti di incontro su aspetti come le preferenze alimentari e le principali norme igieniche da seguire.

4. Gli equilibri familiari .

Proprio perché rappresenta una decisione emotivamente significativa, la scelta di accogliere una badante rappresenta un momento molto delicato anche per l’ equilibrio tra i singoli componenti della famiglia . Paure, ansie, gelosie, sensi di colpa potrebbero entrare in gioco in qualunque momento, dando luogo a rapporti troppo formali o eccessivamente emotivi. Può essere importante la presenza di una figura esterna, super partes, capace di risolvere i piccoli intoppi che si potrebbero incontrare.

Si evidenziano talvolta delle agenzie che assistono le famiglie nella scelta del personale più adatto alle proprie esigenze – in ambito campano, ad esempio, si distingue per efficienza SOS Angeli della Casa . Affidarsi a loro, può rappresentare un valido sostegno per quanti vogliano avere maggiori garanzie sulla competenza e sulla serietà delle badanti.