ll Trattamento della sudorazione eccessiva (Iperidrosi)

La sudorazione eccessiva delle mani, dei piedi ed ascellare può arrivare ad assumere una importanza neanche lontanamente immaginabile da parte di coloro che non ne soffrono.

Essa infatti può arrivare a costituire un vero e proprio problema per la salute psicofisica delle persone che ne sono afflitte, fino al punto da incidere sulla vita personale e di relazione, sia sociale che affettiva. Alcune persone infatti presentano una sudorazione così abbondante e profusa da avere continuamente gli indumenti bagnati di sudore in corrispondenza delle regioni ascellari, oppure le mani grondanti di sudore fino al punto di evitare di stringere la mano ad altre persone o di sentirsi impossibilitate o limitate persino nel semplice gesto di posare una mano su di un'altra persona.

Tate patologia che può dunque avere importanti ripercussioni sulla vita psico emotiva, può oggi essere tenuta sotto controllo grazie all’impiego di una proteina naturale che è l’esotossina botulinica, la stessa impiegata da un decennio a scopo terapeutico in neurologia ed in oculistica e da qualche anno in medicina estetica per distendere le rughe di espressione del volto, grazie alla sua capacità di impedire la contrazione e favorire il rilassamento di alcuni gruppi muscolari del viso che sottendono la pelle della regione frontale ed intorno agli occhi.

Iniettata sotto pelle in forma di microgocce con aghi di dimensioni piccolissime, essa agisce andando a bloccare i siti recettoriali nervosi responsabili della risposta secretoria delle ghiandole sudoripare. Il trattamento con la tossina botulinica di tipo A è indicato per ridurre la sudorazione delle mani, dei piedi e dei cavi ascellari.

E’ assolutamente sicuro, ben tollerato e di comprovata efficacia ma ha una durata limitata nel tempo e pertanto i suoi effetti diminuiscono con il trascorrere dei mesi rendendo necessaria la sua ripetizione ad intervalli periodici che variano approssimativamente da 4 mesi al primo trattamento, fino a raggiungere un intervallo di 10 mesi tra una seduta e l’altra già dopo pochi trattamenti.