PUBBLICITA' STIMOLANO IPERMASCOLINITA'

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(AGI) - Washington, 4 mar. - Le pubblicita' rivolte agli uomini sono particolarmente aggressive e stimolano i destinatari a comportarsi da veri "maschi" secondo i tipici stereotipi dell'ipermascolinita'. A dimostrarlo e' una nuova ricerca condotta da Megan Vokey dell'Universita' di Manitoba. Lo studio ha analizzato i contenuti delle pubblicita' che affollano le riviste per soli uomini in Usa ed ha rilevato che la maggioranza degli advertisement enfatizza i quattro principali luoghi comuni che gravitano intorno all'idea di maschio per eccellenza: forza, violenza, pericolosita' e spiccata attitudine al sesso e alle donne. L'ipermascolinita', stando alla ricerca pubblicata su Sex Roles, alimenta i comportamenti pericolosi e violenti degli uomini che ne subiscono l'impatto attraverso i continui stimoli lanciati dalle pubblicita' di genere. La ricerca ha rilevato una forte associazione tra gli stereotipi dell'ipermascolinita' e l'adozione di comportamenti a rischio e aggressivi come il guidare in maniera estrema, il ricorrere alle droghe e l'abusare o il maltrattare le donne. Almeno uno dei quattro luoghi comuni correlati al concetto del vero uomo e' stato rilevato nel cinquantasei per cento dei 527 campioni pubblicitari analizzati. Una percentuale che in alcune riviste maschili e' salita al novanta per cento. L'analisi ha, inoltre, segnalato che le riviste con maggiori contenuti di ipermascolinita' sono quelle rivolte ai giovanissimi meno istruiti e ricchi. (AGI) .