Il risparmio energetico in casa: una risorsa essenziale per uno sviluppo sostenibile
Un impegno per l’ambiente e per il risparmioLe nostre case sprecano ogni giorno molta, troppa energia, e le nostre bollette non fanno altro che aumentare. Buona parte dell’energia che usiamo per scaldare in inverno o per condizionare d’estate viene purtroppo dispersa dai muri, dal tetto e dai serramenti .
Con i dovuti accorgimenti e con interventi adeguati si può risparmiare dal 20% fino al 40%, con notevoli vantaggi economici .
Anche perché proprio ultimamente si sta equiparando il risparmio energetico a una vera e propria risorsa rinnovabile: è una risorsa alla portata di tutti, che avrà un ruolo sempre maggiore per il raggiungimento dell’obiettivo di risparmiare il 20% del proprio consumo energetico entro il 2020.
Fare interventi di risparmio energetico significa:
- investire i nostri risparmi in maniera oculata e sicura
- consumare meno energia e quindi risparmiare sulle spese di riscaldamento e climatizzazione
- migliorare il comfort all’interno delle nostre case, eliminando zone troppo fredde o troppo calde
- contribuire agli obiettivi europei contro i cambiamenti climatici, riducendo i consumi energetici del 20%: tramite un utilizzo efficiente delle risorse e una maggiore efficienza energetica si potrebbero ridurre di 60 miliardi di euro le importazioni di petrolio e di gas entro il 2020
- proteggere l’ ambiente e limitare l’ inquinamento dell’intero pianeta
Ecco allora pochi interventi a portata di tutti, per avere edifici a ridotto impatto ambientale e con un minor consumo energetico.
Isolamento delle pareti esterne
L’isolamento si può attuare in vari modi, in base alle condizioni dell’edificio e alla somma di denaro che siamo disposti a investire.
- isolamento dall’esterno: la migliore soluzione, attuabile tramite cappotto esterno
- isolamento interno: è un intervento relativamente facile da fare, tramite apppositi panelli o intonaco isolante, però può ridurre lo spazio interno degli ambienti e essere potenzialmente causa di formazione di umidità
- isolamento nell’intercapedine: si effettua riempendo un eventuale intercapedine di materiale isolante, per esempio la cellulosa , ecologica e a bassa trasmittanza
Isolamento del tetto o di solai non riscaldati
Le coperture, in una casa, sono le superfici che dissipano la maggiore quantità di calore in inverno (fino al 45% della dispersione termica), e che si surriscaldano maggiormente durante l’estate. Ecco perché isolare queste zone è estremamente conveniente dal punto di vista energetico e, perché no, anche economico.
- isolare il soffitto di eventuali locali non riscaldati o porticati esterni
- in caso di sottotetto abitabile , è consigliabile isolare le falde del tetto, con appositi pannelli isolanti
- in caso di sottotetto non abitabile, i pannelli si posano sul pavimento del sottotetto
Installazione di infissi ad alto isolamento termico
Senza dubbio, questa è una soluzione che garantisce un ottimo ritorno dell’investimento e un notevole risparmio economico : fino a 550€ all’anno!
Importante è scegliere infissi certificati da un ente indipendente , in modo da essere sicuri dei valori di trasmittanza e isolamento dichiarati: mai fidarsi di dichiarazioni vaghe o non supportate!
Ecco perché ci siamo impegnati a far certificare i nostri serramenti, sia in legno che legno-alluminio, in modo da poter offrire al cliente la sicurezza di un prodotto valido, con una trasmittanza certificata fino a 1.1 W/m 2 K .
Se vuoi maggiori info puoi chiedere qui , oppure puoi richiedere un preventivo gratuito di serramenti a risparmio energetico .