Sei in: Articoli: Fabbricati rurali / I.M.U:

Novità sull' I.M.U ed accatastamento dei fabbricati rurali

Entro il 30 Novembre 2012 (il 31 Maggio 2013 per i comuni terremotati del cratere) come stabilito dalla Circolare 685/2012 dell' Agenzia del territorio tutti i fabbricati rurali attualmente censiti al Catasto Terreni dovevano essere accatastati al Catasto dei Fabbricati onde evitare spese ulteriori derivanti dall' accatastamento d' ufficio e relative sanzioni da parte dell' Agenzia del Territorio territorialmente competente.


Entro il 30 Novembre 2013 chi provvederà comunque ad accatastare gli immobili con le sopra menzionate caratteristiche provvedendo al cosiddetto ''Ravvedimento operoso'' sarà soggetto ad una sanzione ridotta pari a 129,00€ per ogni unità immobiliare.


Oltre tale data la sanzione applicata andrà da un minimo di 1032,00€ ad un massimo di 8164,00€ per ciascun immobile.


L'imposta municipale unica (I.M.U) riguarderà infatti anche le abitazioni rurali (quelle cioè censite nelle categorie catastali A/6 e D/10).


I terreni e i fabbricati strumentali all' attività agricola (cat. D/10) situati in zone montane e di collina sono esenti dall' I.M.U in quanto rimarrà confermata l'agevolazione già prevista in precedenza per l' I.C.I.