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Dubbi sul nucleare

I PIÙ DIFFUSI LUOGHI COMUNI SULL’ENERGIA NUCLEARE DA SFATARE


IL NUCLEARE E’ UNA FONTE DI ENERGIA RINNOVABILE?


Il nucleare non è una fonte di energia rinnovabile, perché si basa sull’utilizzo di un combustibile, l’uranio, che esiste in natura in quantità finite.


Che il nucleare non è una fonte rinnovabile lo ha detto anche l’Unione europea, in particolare Ferran Tarradellas, portavoce del commissario Andris Piebalgs:


«L´energia nucleare non è considerata una fonte rinnovabile, pertanto non è calcolata nel mix di fonti con il quale ciascun paese deve raggiungere i target concordati» (Lucia Venturi, greenreport )


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CON IL NUCLEARE DI NUOVA GENERAZIONE NON CI SARANNO PIU’ PROBLEMI DI APPROVVIGIONAMENTO DI URANIO?


(Massimo Scalia, Gianni Mattioli L’Unità)


Secondo altre stime, al ritmo di consumo attuale, la sua disponibilità è stimata per circa 70 anni, ma se la richiesta crescesse, si potrebbe riproporre una situazione del tutto simile a quella delle "guerre per il petrolio" e con i tempi di realizzazione delle centrali. E i reattori autofertilizzanti, tipo il Superfhenix, non solo non hanno dato al momento ancora risultati concreti, ma potrebbero rappresentare seri pericoli riguardo all’utilizzo militare, per la loro capacità di produrre plutonio in maniera tale da renderlo utilizzabile in una trasformazione energetica successiva, ma anche in una possibile bomba.


Nell’attuale quadro mondiale si corre già adesso, con le attuali tecnologie di utilizzo dell’energia nucleare, il forte rischio che ci possano essere Paesi che vogliano sfuggire al controllo della comunità internazionale - come nel caso dell’Iran - che potrebbero utilizzare il nucleare civile come grimaldello per dotarsi di armamenti nucleari.


A VENT’ANNI DAL REFERENDUM CHE L’HA BANDITO GLI ITALIANI HANNO CAMBIATO IDEA?


(Fabrizio Vigni, greenreport)


Grazie al referendum del 1987, l’Italia è stato il primo paese tra i più industrializzati ad uscire dal nucleare. Solo alla fine degli anni ’90, infatti, verrà seguita dalla Germania con la definizione dell’ exit strategy dalla produzione di energia elettrica dall’atomo entro il 2020, e più recentemente dalla Spagna. Siamo proprio sicuri che vi siano popolazioni e territori disponibili ad ospitare una centrale atomica? E voi sareste disponibili?


Fonte:


//www.legambiente.eu/documenti/2008/0404_cernobyl/0418_LuoghiComuniCernobyl.pdf