Sei in: Articoli: Energie tradizionali:

Antitrust, avviata istruttoria contro 4 società del gruppo Enel

Sono quattro le società del gruppo Enel ad essere entrate nel mirino dell'autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per aver messo in atto pratiche commerciali scorrette e ingannevoli: Enel S.p.A, Enel Energia, Enel Distribuzione ed Enel Servizio Elettrico.


Il procedimento è nato da numerose segnalazioni inviate dagli utenti delle società sotto accusa tra la fine del 2007 e i primi 4 mesi del 2008, e confermato dalla successiva indagine disposta dall'Antitrust: Enel Energia, infatti - secono quanto emerso dagli accertamenti ispettivi -, era a conoscenza delle numerose segnalazioni effettuate dagli utenti, che hanno denunciato di essere stati indotti ad avvalersi dei servizi delle nuove società del gruppo Enel, senza essere stati preventivamente informati che i nuovi fornitori applicavano tariffe soggette alle variazioni di mercato. Una differenza notevole visto che i precedenti fornitori (prima Enel Distribuzione, dal 1° gennaio 2008 Enel Servizio Elettrico) applicano, invece, tariffe stabilite dall'Autorità di settore.


Non solo: alcuni utenti delle nuove società del gruppo Enel hanno denunciato perfino di non aver mai sottoscritto alcuna richiesta di fornitura; altri hanno evidenziato di aver continuato a ricevere le bollette di Enel Energia, nonostante avessero esercitato tempestivamente il diritto di recesso o di ripensammento; altri ancora hanno segnalato di aver richiesto la nuova fornitura sulla base di pubblicità ingannevoli e informazioni incomplete fornite da agenti e call-center della società.
Immediato il dietrofront di Enel, che ha sospeso l'invio di fatture e il recupero dei corrispettivi per gli utenti insorti. Per loro, dal prossimo 1° maggio, sarà ripristinato il servizio di Enel Servizio Elettrico. Quello a tariffe stabilite dall'Autorità di settore. Per quel che riguarda, invece, i consumi effettuati fin oggi, saranno ricalcolati in regime di maggior tutela per i consumatori. Dal 22 marzo, inoltre, Enel ha sospeso il canale di vendita telefonico residenziale, per ridefinire le nuove informazioni che gli operatori dovranno dare ai potenziali utenti. Specificando, in particolare, che Enel Energia opera nel mercato libero. Alla luce delle contromisure adottate da Enel, l'Autorità ha deciso di non adottare misure cautelari nei confronti dell'azienda, ma l'indagine prosegue per accertare la violazione delle norme di tutela del consumatore.


Fonte: //www.portaleconsumatore.it/consumatore/news_dettaglio.php?t=guidepratiche&id=530