Il climatizzatore , cosa è , come usarlo in maniera corretta.
Il condizionatore è un apparecchio che ha la capacità di raffreddare l’aria in un ambiente domestico mediante la compressione di gas speciale che, circolando in una serpentina, si raffredda e trasmette questa bassa temperatura all’aria che lambisce il circuito in cui scorre.
Il funzionamento e i componenti con cui è costruito sono identici, o quasi, a quelli di un frigorifero o di un impianto di climatizzazione di un’auto:
condensatore: è la serpentina “calda” ovvero quella in cui il gas, compresso e caldo, viene fatto circolare per essere raffreddato da una ventola esterna;
valvola di espansione: montata a valle del condensatore permette di far espandere il gas compresso che in questo modo diventa freddo;
evaporatore: il gas freddo circola dentro questa serpentina che viene installata dentro le mura domestiche e serve a raffreddare l’ambiente;
compressore: serve a comprimere il gas e a farlo circolare nell’impianto.
Il sistema, quindi è molto semplice e duraturo infatti un impianto dotato di unità esterna e interna (detta “split”) può lavorare per svariati anni senza accusare alcun cedimento.
Vi sono due tipi principali di condizionatore:
- portatile: che ingloba in un’unica struttura tutti i 4 componenti principali. Può essere spostato e utilizzato nelle varie stanze della casa.
- fisso: viene installato in maniera amovibile sul muro di casa ed è dotato di una struttura esterna (formata da compressore, condensatore e ventola) e da una interna formata da valvola di espansione, evaporatore e una seconda ventola.
Il primo ha la comodità di essere trasportato ma è più rumoroso, poco efficiente, ingombrante, e necessita di far fuori uscire l’aria calda attraverso un foro praticato in una finestra oppure tenendo una finestra semiaperta (con ovvio spreco di energia).
Il secondo è più efficientè, ne esistono di diverse potenze, è più silenzioso (quando è di qualità) ma richiede l’installazione da parte di un tecnico specializzato; purtroppo lasciano esternamente l’antiestetica presenza del compressore.
A parità di qualità, i due sistemi possono avere un prezzo diverso a favore dei condizionatori portatili ma esistono in commercio molti condizionatori fissi dal prezzo quasi irrisorio.
Un condizionatore di qualità ha il pregio di durare più a lungo e soprattutto di essere molto silenzioso, sia internamente (split) che esternamente (compressore).
I condizionatori si dividono anche in “solo freddo” e “a pompa di calore” : il primo tipo può solo raffreddare mentre il secondo può essere impiegato anche in inverno per riscaldare.
Consumi
Anche i condizionatori sono vincolati dalle norme europee che impongono una classificazione di tutti gli apparati elettrici per quanto riguarda la classe di consumo in rapporto al rendimento ottenuto. Oramai in commercio è possibile trovare condizionatore di classe “A”, “A+”, “A++”.
Meglio non acquistare (in generale) elettrodomestici con classe di consumo energetico inferiori perché essendo apparecchi dalla lunga durata, ammortizzerete tranquillamente la spesa durante gli anni.
Consigli su come utilizzare un condizionatore
Utilizzare un condizionatore richiede delle particolari attenzioni che devono riguardare la temperatura impostata e la direzione del flusso d’aria fredda.
E’ molto facile ammalarsi se un condizionatore viene usato male quindi sono da evitare soprattutto i grandi sbalzi di temperatura tra un locale ed un altro e non bisogna essere investiti direttamente dal flusso d’aria fredda emanato dallo split.
Per stare bene e avere un ambiente confortevole non è necessario impostare la temperatura a 20 gradi centigradi. Anche 25-27 gradi sono sufficienti ad eliminare l’umidità presente in eccesso nell’aria e rendere l’ambiente molto più vivibile.
Importante
Bisogna capire che la nostra pelle si comporta come il radiatore di un’auto che deve essere investito da una corrente d’aria per poter raffreddare il motore: non è particolarmente importante se l’aria circostante è a 0 o a 50 gradi centigradi, l’importante è che sia in movimento e lambisca la superficie del radiatore.
Probabilmente a molti di voi sarà capitato di entrare in un ufficio è accorgersi di venire investiti da un’aria molto (troppo) fredda soprattutto durante gli spostamenti a piedi , e di incominciare a sudare nel momento in cui siete fermi in fila o seduti ad aspettare il vostro turno. Questo avviene perché l’aria circostante è fredda ma non in movimento e il calore che il corpo emana non riesce ad essere rimosso se restiamo fermi come l’aria che ci circonda.
Quanto appena detto è importante per capire che non sempre in una casa è necessario installare un condizionatore , e non sempre è necessario farlo in ogni stanza.
Il primo passo è sempre quello di installare dei ventilatori da soffitto che siano in grado di ruotare anche a velocità molto basse in modo da far circolazione l’aria molto lentamente. Solo se questo non dovesse bastare, allora potrete installare un normale condizionatore da far funzionare anche insieme al ventilatore da soffitto: in questo modo eliminerete l’umidità, raffredderete l’aria quanto basta e ridurrete drasticamente i consumi grazie all'accoppiata condizionatore-ventilatore da soffitto .
Quanto appena detto è di estrema importanza e purtroppo le pubblicità (regresso) create per chi è solo interessato a vendere e guadagnare ci hanno portato a saturare uffici e case di condizionatori senza dare una coscienza di utilizzo di questi comodissimi quanto potenzialmente pericolosi apparecchi.
Le stesse pubblicità mostravano persone in canottiera durante i mesi invernali e col maglione di lana durante i mesi estivi: questo ci ha portato a pensare che se in inverno abbiamo freddo è sufficiente aumentare di più il termostato dei caloriferi ben oltre i 20-22 °C consigliati, mentre in estate basta aumentare al massimo il condizionatore invece di usare un ventilatore o magari indossare indumenti più leggeri.
Un condizionatore di media potenza consuma circa 1 kW/h e usarlo con intelligenza consente soprattutto di non sprecare energia.
Periodo di inutilizzo
Se in inverno non utilizzate il condizionatore, è buona norma metterlo in funzione circa 15 minuti al mese per evitare che le parti in movimento subiscano dei danni.
Controllate se sul manuale di uso e manutenzione vengono riportate delle norme che riguardano specificamente i periodi di lunga inattività.
Unità di misura e potenze
Mediamente una potenza di 6-7.000 Btu/h è sufficiente per 20 mq., 10.000 Btu/h per 35 mq. e 14.000 Btu/h per 50-60 mq. e applicare al soffitto dei ventilatori vi farà ridurre ancora di più il consumo.
1 Watt equivale a 0,806 Frig/h e a 3,4 Btu/h. Un Frig/h a 3, 95 Btu/h (BTU: British Termal Unit).