Matrimonio a Km0
l matrimonio a Km 0 non significa sposare il vicino, anche se a volte succede ed è estremamente romantico (d'altronde l'erba del vicino...)! Ma no, cosa avete capito?!
Fare un matrimonio a Km 0 significa dar vita ad un ricevimento che rispetti i sapori, gli odori, i materiali e la cultura della terra dove si è deciso di festeggiare l’appena proclamato "SI" .
L'elemento più rappresentativo di questa filosofia è proprio il catering .
Sfatiamo subito quei miti per cui catering a km 0 significa vegetariano, macrobiotico o vegano!.Il Catering a Km0 può essere anche questo, ma è soprattutto la riscoperta del prodotto e del piatto del luogo , anche a prescindere dalle etichettature (comunque importanti) come biologico , bio-dimanico o simili.
Forse quest’articolo dovrebbe essere scritto soprattutto per gli addetti alla ristorazione, ma vuole essere una leva per la coppia che deve dar vita al menù del loro giorno più importante, insieme all’"esperto".
Negli ultimi anni, la standardizzazione ha preso il sopravvento all'interno delle cucine degli italiani, annientando quelli che sono le tonalità uniche e specifiche di molti prodotti; far ri -scoprire i veri sapori di alcuni alimenti lascerà il vostro ospite a bocca aperta (e speriamo solo quando ha finito il boccone!), dandogli una ragione in più per ricordare un giorno già di per sé indimenticabile!
Aiutiamo inoltre anche il sostegno all’economia locale : perchè si dovrebbe comprare la verdura a 100 km di distanza? Solo perché costa 10 centesimi in meno di quella del contadino dietro casa?! Ok, al giorno d’oggi anche i 10 centesimi fanno la differenza, ma se pensiamo alle tonnellate di CO2 che sono state emesse per trasportare quella stessa verdura da 100 km di distanza, allora dobbiamo riflettere attentamente.
Perciò cerchiamo di mettere più attenzione nelle scelte che compiamo ogni giorno, soprattutto in quellie uniche e speciali come sicuramente è il matrimonio.