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adipe e demenza

Più rischio di demenza con adipe in eccesso


Un elevato rapporto vita-fianchi nelle donne di mezza età risulterebbe correlato a un incremento del rischio di sviluppare demenza in tarda età. L’evidenza si riferisce a uno studio pubblicato su Neurology. Ricercatori dell’Institute for Neuroscience and Physiology, Mölndal in Svezia hanno analizzato un’enorme mole di dati raccolti nel corso di 32 anni, attraverso il Prospective Population Study of Women, allo scopo di evidenziare la possibile correlazione tra alcuni indicatori antropometrici e l’insorgenza di demenza senile. Circa 1.500 donne non dementi, di età compresa tra 38 e 68 anni, sono state valutate in diversi momenti a partire dal 1968 fino al 2000. Applicando modelli di regressione logistica, gli autori hanno stabilito che un rapporto vita-fianchi superiore a 0,80 è associato a un aumento di 2,2 volte del rischio di essere affetti da demenza in età avanzata (odds ratio= 2,2; p = 0,049). «I cambiamenti dei parametri antropometrici durante gli anni che precedono lo sviluppo di demenza indicano la natura dinamica di questa correlazione apparentemente semplice» ha commentato Deborah R. Gustafson, principale autore dello studio. (L.A.)


(Neurology 2009, 73, 1559-1566) da med 33



A cura di Fabrizio Tondat, Nutrizionista Biologo: problemi alimentari,
ieta, dimagrire, perdere peso, dietologi, Synergia Centro Trauma Torino e Moncalieri 338 3642035