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Come funziona la terapia breve

I principi della Terapia Breve Solution Focused (TBSF) possono essere così riassunti:


  • Le persone dispongono di risorse interiori utili nel risolvere i problemi .
    Tutti dispongono di una gran quantità di risorse interiori e capacità, ma non tutti sono consapevoli di possederle. Il compito del Terapeuta è quello di aiutare il paziente nell'individuare e utilizzare le proprie potenzialità.
  • Il cambiamento è costante .
    Il Terapeuta assume che il cambiamento è inevitabile e fa notare al paziente come questo avvenga costantemente.
  • Il compito del Terapeuta è quello di individuare e amplificare il cambiamento .
    Il Terapeuta si concentra su tutto ciò che ha funzionato nel passato e funziona nel presente. Individua le soluzioni e le eccezioni al problema.
  • Spesso solo il minimo indispensabile è necessario ad iniziare un processo di cambiamento .
    I Terapeuti Solution-Focused, seppur professionalmente preparati e riconosciuti come esperti del colloquio clinico, non raccolgono estese informazioni sul problema.
    Non è necessario conoscere in profondità il problema per poterlo risolvere.
  • Un piccolo cambiamento è tutto ciò che è necessario .
    Il Terapeuta assume che un cambiamento in una parte del sistema può innescare il cambiamento dell'interno sistema.
  • Il paziente definisce l'obiettivo che vuole raggiungere .
    I Terapeuti Solution-Focused non definiscono a priori un obiettivo terapeutico, ma è il paziente a stabilire i risultati che vuole ottenere.
  • È possibile ottenere cambiamenti rapidi e giungere alla risoluzione dei problemi .
    Il Terapeuta Solution-Focused è consapevole che ogni seduta potrebbe essere potenzialmente l'ultima.
  • L'attenzione è su ciò che è possibile e mutevole, piuttosto che su ciò che è impossibile e immodificabile . Durante l'intervento terapeutico il Clinico si focalizza su ciò che è possibile e realistico raggiungere e non su obiettivi irraggiungibili.
  • In fine, lo stesso de Shazer (1985; 2007) definisce una serie di suggerimenti utili nel condurre l'intervento terapeutico:


    • Se non è rotto non ripararlo.
    • Quando scopri qualcosa che funziona, continua ad utilizzarla.
    • Se qualcosa non funziona, non continuare a farla. Fai qualcosa di diverso.
    • Piccoli passi portano a grandi cambiamenti.
    • La soluzione non è necessariamente collegata al problema.
    • Il linguaggio per lo sviluppo della soluzione è diverso da quello necessario a descrivere il problema.
    • Il problema non avviene in ogni momento; c'è sempre un'eccezione che può essere utilizzata.
    • Il futuro si può sia creare che modificare.

    Concludendo la TBSF, seppur rientri nella tradizione delle terapia brevi, gradualmente ha sviluppato dei principi dalle solide fondamenta che la caratterizzano come unica e indipendente.