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Adolescenza - I Parte

L’ adolescenza e il senso d’identità


“ I Parte”



La pre-adolescenza



Voglia di fare, di creare, di inventare, ma anche di gridare, di scappare, di lottare e di non soffrire, di non stare da solo e di innamorarsi, ma soprattutto voglia di sognare. Dalla pubertà all’adolescenza tutti questi bisogni si alternano, si sfumano l’uno nell’altro e si confondono, ad un tratto è tutto chiaro e ad un altro è tutto scuro, siamo certi e improvvisamente lo siamo per niente. E’ l’epoca dove tutto è possibile, lecito e ingiusto. Oppure no?


In questo periodo che va dai 12 ai 21 anni assistiamo alla nascita della persona, di quell’individuo unico e irripetibile che è ogni singolo essere umano.


“Sono grande, decido io per me”, oppure “lasciami stare, tu non mi capisci” e ancora “non sono più come prima, sono cambiato” quante volte ognuno di noi ha pronunciato queste parole durante la propria crescita e quante volte non siamo riusciti a capire anche noi di noi stessi?


Sono gli anni in cui colui che prima era bambino e indissolubilmente legato, anche nel proprio pensiero più intimo, ai propri genitori, inizia a “crearsi” una propria identità. Si perché il senso d’identità non nasce da solo, si crea, si costruisce con grande fatica.


Se dovessimo dare un titolo agli anni dell’adolescenza potremmo benissimo ritrovarlo nella frase ”Alla ricerca dell’identità”.


Questo lungo periodo è suddivisibile in tre fasi distinte: la pre-adolescenza che va dai 12 ai 14 anni, l’adolescenza che va dai 15 ai 18 anni, e infine la tarda adolescenza o prima età adulta che va dai 18 ai 21 anni circa.


In ogni fase la persona costruisce i vari mattoni che costituiranno la base su cui edificare la fase successiva di crescita e nascita della propria identità .


Più nello specifico, per iniziare a parlare della pre-adolescenza, dobbiamo chiarire il concetto di identità. Identità come individualità, percezione chiara e coerente di se, come nucleo stabile e immutabile di se, come unicità, personalità , carattere, ma soprattutto come “senso di libertà”, di “indipendenza” da qualsiasi persona o cosa, famiglia, partner o amico che sia. Ma il cammino che porta alla “nascita” di questo “senso” può essere lungo anche una vita intera e durante l’adolescenza la sua ricerca è viva più che mai.


Il pre-adolescente è un bambino che si separa, che scinde la sua personalità da quella dei genitori. In questa fase vive sensazioni fortissime e contrapposte, emotive e sessuali, dove non sa ancora chi è ma sa solo chi era. I cambiamenti fisici e psicologici contribuiscono a rendere questo il primo momento difficile della propria esistenza. Inizia a percepire i genitori come intrusi, invadenti, come persone che non possono capirlo ed è così che le amicizie con i suoi coetanei dello stesso sesso assumono un significato enorme. E’ questo il periodo durante il quale il gruppo costituisce la vera forza, energia e spinta al cambiamento, dà coraggio e fiducia, rende forti e dà speranza. L’identità è ancora acerba ed informe, solo nella fase successiva, quella della adolescenza, inizierà a prendere lentamente una forma più concreta.