ECLAMPSIA - Carenza di calcio

ECLAMPSIA - Carenza di calcio-

L'eclampsia o anche Tetania Puerperale, colpisce le fattrici.
E' una condizione acuta che si verifica nel cane dopo il parto; può essere fatale per la neo mamma e di conseguenza per i suoi cuccioli letale se non diagnosticata
in tempo.

Il risultato è l'abbassamento del calcio (ipocalcemia).

CAUSE, sono diverse, basti pensare che nel periodo di gravidanza e poi di allattamento la fattrice neo-mamma, fà circolare molta quantità di calcio; che trasferisce ai feti e poi ai cuccioli,
nel latte, per favorire lo sviluppo delle ossa.

Un ipo o iper uso di calcio della alimentazione, con diete sbilanciaate o non complete, sono le cause dirette di questo evento, estremamente pericoloso.

Evento che può manifestarsi, di norma da 1 a tre settimane dopo il parto. A soffrirne maggiormente sono le razze di piccola taglia con gestazione numerosa.

Convulsioni e tetania, sono i sintomi dei casi più gravi. Debolezza, difficolta motoria, contrazione spontanea, rapida e a intervalli regolari di una o più unità motorie, senza esito motorio,
le fascicolazioni, sono visibili e avvertite dal soggetto come guizzi improvvisi di una parte di un qualunque muscolo; sono prodotte da una scarica anormale di motoneuroni; sono il quadro
clinico più frequente, soprattutto in individui affaticati, sottoposti a stress.

Urgente, l'intervento del veterinario; nella fase acuta è previsto la somministrazione di calcio in endovena; in questa fase, i cuccioli vanno allontanati dalla madre da 12 ore a un giorno intero.
In una fase successiva la somministrazione orale, per tutto il periodo dell'allattamento; naturalmente andrà riqualificata la dieta della fattrice, bilanciata e completa, a disposizione.
In caso di ricaduta, i cuccioli vanno allontanati definitivamente, iniziano il loro svezzamento.

Per prevenire, il rischio di eclampsia:
a) Alimentazione completa e bilanciata per tutto il periodo della gestazione e dell'allattamento.
b) Non somministrare calcio per via orale.
c) La ciottola del cibo, di facile e libero accesso, (anche per l' acqua).
d) Cucciolate numerosa - aiutare integrando l'alimentazione dei cuccioli con latte in polvere, o cibo solido (dalla 3-4 settimana di vita), ammollato con latte o acqua..
e) agevolarla alla sua ciottola, allontanandola dai cuccioli per un massimo di un'ora.

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