stiamo attenti alle parole!
Stiamo attenti alle parole!
Ormai tutti maneggiano parole come ansia, depressione, elaborazione del lutto, narcisismo e quant’altro vi venga in mente collegato ai meccanismi della psiche umana. Forse la psicologia è ormai psicologismo – e come tutti gli “ismi” della storia non può essere cosa positiva! L’inflazione di certi termini e certi concetti, come quella con cui facciamo altro tipo di conti, disorienta e confonde perché spesso la usiamo per filosofeggiare e non guardare in faccia al problema nella sua realtà più vera. Se stiamo attraversando un periodo difficile che non riusciamo ad affrontare con serenità e lucidità, sentirci dire che si tratta di attacchi di panico ci fa stare quasi meglio! Così incaselliamo le nostre emozioni, le nostre paure, persino quell’adrenalina che dovrebbe esserci amica e venirci in soccorso per fronteggiare i pericoli, in un ben preciso e delineato “cassetto delle definizioni” (o addirittura di auto-diagnosi) e mescoliamo in tal modo la soluzione delle nostre difficoltà con il perpetramento delle stesse. Ho un consiglio: proviamo ad esempio a smettere di rintracciare nelle parole degli esimi psicologi che frequentano le tv elementi che ci suonano familiari pur di riconoscerci in qualcosa, nel disturbo d’ansia o in quello ossessivo-compulsivo, e cerchiamo significati, contenuti, SENSO alla nostra vita, prima di tutto dentro di noi. Al di là di tante parole.
Dott.sa Anna Salzano